
Molti utenti ricorderanno che qualche anno fa navigare con un browser che non fosse Explorer comportava qualche problema. Erano molti i siti che rendevano compatibile la navigazione esclusivamente con quel programma. Apple fu costretta a farlo utilizzare anche nei suoi computer.
A distanza di anni è possibile rendere pan per focaccia. Ormai la maggior parte dei siti funziona anche con altri browser, come Firefox, Safari, Opera o Camino. Explorer, dall’alto della sua arretratezza tecnologica e la sua pesantezza mostrata nella navigazione, perde sempre più terrento.
Per fermare ancora di più il browser di Microsoft è nato un movimento con l’obiettivo di boicottare Explorer. Si chiama “Explorer Destroyer” e ha ideato un codice da inserire nelle pagine web per far si che esse non siano visualizzabili con Explorer appunto.
Quando un utente cercherà di navigare nel sito con il codice anti-IE utilizzando il browser di Microsoft, vedrà apparire un avviso che lo invita a scaricare Firefox per visualizzare la pagina.
E non solo. Se avete aderito al sistema pubblicitario AdSense di Google potrete guadagnare 1 dollaro per ogni download di Firefox effettuato nel vostro sito.
In basso un frame dell’avviso che appare utilizzando Explorer in una pagina con l’anti-IE.