L’artista Mio I-zawa ha fatto scalpore con la sua ultima esposizione, in cui presenta un cavo per iPhone di origine ombelicale. L’opera, che a molti ricorda un esperimento genetico finito male, ha acceso un acceso dibattito sul confine tra arte e provocazione.
Un’opera controversa:
C’è chi la considera un capolavoro che esplora la relazione tra uomo e tecnologia, e chi la trova semplicemente disgustosa e offensiva. Non mancano poi le critiche che mettono in discussione il valore artistico dell’opera, bollandola come una trovata pubblicitaria di cattivo gusto.
Al di là del gusto personale:
Indipendentemente dalle opinioni individuali, l’opera di Mio I-zawa ha il merito di aver sollevato questioni importanti sul ruolo dell’arte nella società e sul rapporto sempre più stretto tra uomo e tecnologia.
Molto in stile “Existenz” 😀
Sembra un headcrab.
Troppo schifoso.
Già, Cronenberghiano!!!!
Sembra un cavo di comunicazione Wraith (from Stargate Atlantis)!
Tanta roba sto caricabatteria, so fosse in vendita lo comprerei subito
troppo schifo.
Perchè,con tante notizie interessanti che ci sono,pubblicate queste schifezze?Non si può togliere questo filmato con relativo fermo-immagine?.Io non vi capisco proprio!!!
A quali notizie ti riferisci?
Alle notizie inerenti la mela…in generale.