Gli ingegneri indiani sono rinomati nel mondo per la loro capacità di sviluppare software: costano poco e lavorano molto. Così, dopo aver spostato da anni l’assemblaggio dei suoi prodotti in Cina, Apple intende aumentare gli investimenti in India per lo sviluppo di software.
Niall O’Connor, CIO della società, ha fatto visita alle società Infosys e Wipro per cercare un partner dove sviluppare parte del software creato da Apple. L’investimento sul piatto è di 100 milioni di dollari, vale a dire una cifra quattro volte maggiore di quella investita fino ad oggi in India.
Lo sviluppo indiano servirebbe per evitare rallentamenti nella creazione e lo sviluppo di software. Non è detto che in India siano spostate attività strategiche come OS X o iOS. E’ molto probabile, invece, che la società utilizzerà gli ingegneri indiani per lo sviluppo di software collaterale o l’attività di debugging.
[via economictimes]