
Quando si passò dalla SIM card dei primi cellulari alle SIM di seconda generazione il passo sembrò enorme: da una scheda grande quanto una carta di credito si finì nell’adottare una piccola una frazione di quella carta. Ora, però, il processo di rimpicciolimento continua.
Come abbiamo visto qualche giorno fa, Apple vuole passare dalla micro SIM alla nano SIM che altro non è che una micro SIM senza nessun margine di plastica ma il chip nudo e crudo. Le specifiche sono state mandate alla ETSI (European Telecommunications Standards Institute) per quella che è stata chiamata 4FF (fourth form factor UICC), vale a dire SIM card con una quarta forma.
All’interno ci sono 8 punti di contatto come le SIM attuali e per funzionare nei vecchi telefoni ha bisogno di un adattatore che ne riprenda la forma per SIM o micro SIM. La vedremo nei prossimi iPhone?
Kiro, ma se la micro e nano sim si distinguono dall’assenza del bordo di plastica, non è questo gran guadagno di spazio! Basta guardare la foto da te postata; si risparmieranno 3 o 4mm quadrati di plastica? Capirai! Apple sta rompendo a tutti gli operatori per un risparmio così minuto?
Mi sembra ridicolo