Dopo il successo di Bump, l’app che permette di condividere le foto e i contatti con un colpetto dato al telefono destinatario, gli stessi sviluppatori hanno attivato un nuovo progetto che ha portato all’applicazione Flock, da non confondere con il browser omonimo.
Flock permette di rendere social lo scatto delle immagini. Se un gruppo di amici installano Flock, infatti, tutte le foto scattate con la fotocamera dell’iPhone saranno aggregate in maniera automatica generando album da condividere. In pratica il sistema funziona così: Flock funziona in background, quindi le foto possono essere scattate con qualsiasi app, l’importante è che tutte finiscano nel rullino dell’iPhone. Flock aggrega le foto riconoscendo le persone immortalate tramite l’accesso a Facebook lasciando fuori, quindi, le persone che non si conoscono. Grazie ai dati GPS l’app comprende che le foto sono state scattate in compagnia di altri utenti, in questo modo ha i dati necessari per aggregare le foto in album.
L’utente riceve una notifica della possibilità di condividere album. Entrando nell’app l’utente può approvare la condivisione. Gli amici, che hanno Flock, ricevono la notifica della presenza di album con immagini che li riguardano per poterle vedere e salvare.
Flock pesa 6,9 MB e si scarica gratuitamente dall’App Store.

