Non so se viaggiate molto mediante gli aerei, ma se lo fate vi sarà salita l’ansia anche a voi mentre inserite gli oggetti nel metal detector al controllo dei bagagli. Nel cestino dello scanning, infatti, di solito finisce anche il portafogli e l’iPhone. Il pensiero che viene in mente a molti è: chi mi assicura che dall’altra parte del metal detector non ci sia qualcuno che intaschi i miei oggetti?
Purtroppo la paura all’aeroporto di Orlando ha trovato un fondo di verità. L’agente Andy Ramirez aveva pensato bene di fare suo un iPad passato per i controlli. Due settimane dopo, però, il tablet di Apple è stato ritrovato a casa dell’agente della TSA. Grazie al servizio Find My iPad il legittimo proprietario, in collaborazione con la ABC, ha ritrovato il dispositivo.
Purtroppo questa è solo la punta dell’icerberg, spiega John Mica della House Transportation Committee. Dal 2003 ad oggi sono stati beccati ben 381 agenti addetti ai controlli con oggetti trafugati, di cui 11 solo nel 2012. Il destino di queste persone vede sempre politiche di tolleranza zero, vale a dire il licenziamento.
[via abc]