È giusto che Amazon utilizzi il nome App Store per vendere applicazioni per l’Android? Il nome è utilizzato da anni da Apple e la società ha fatto causa ad Amazon perché l’ha accusata dell’utilizzo improprio del marchio.
L’accusa era di utilizzare il nome App Store per effettuare pubblicità ingannevole atta a confondere i clienti. Secondo il giudice Phyllis Hamilton, della corte di Oakland (California – USA), la confusione non esiste quindi Amazon può utilizzare liberamente il nome App Store.
Chi acquista app all’interno del negozio della società del Kindle, quindi, sa che non sta acquistando applicazioni per iPhone. La causa legale, però, non è ancora finita perché Apple ha brevettato il marchio App Store, quindi vi potrebbe essere un utilizzo improprio del marchio altrui. Questa, però, porterà ad un’altra sentenza.
[via reuters]