Il giudice Denise Cote, della corte distrettuale della California, ha stabilito che Apple ha sbagliato. La società , come dimostrano delle prove, ha stretto accordi con gli editori per tenere i prezzi alti per gli ebook nell’iBookstore, al fine di bloccare il potere di Amazon.
Per tale motivo probabilmente pagherà una multa piuttosto salata. Ma non è il denaro che preoccupa alla società , ne ha molto, ma è il controllo. Il giudice Cote, infatti, ha stabilito che la società debba essere osservata da vicino per verificare che si comporti bene e non cada più in errore.
Ed è il controllo che più dà fastidio all’azienda. Apple non vuole un funzionario in grado di dire la sua sulla strategia di vendita. E’ una cosa che le dà profondamente fastidio e che, molto probabilmente, rappresenta la punizione più pesante.
Per tale ragione i legali di Apple hanno chiesto di sospendere questa presenza perenne almeno fino al verdetto finale. Il giudice stabilirà se la richiesta è pertinente. Prima di allora ogni giorno, prima di approvare una strategia sugli ebook, Apple dovrà chiedere l’autorizzazione a qualcuno.