La ricerca contro il cancro e i tumori continua giorno dopo giorno. Probabilmente sarete stati colpiti anche voi, nella cerchia di amici o parenti, da questi brutti mali. Anche l'ex CEO di Apple, Steve Jobs, ne fu colpito. Per tale motivo è fondamentale cercare una soluzione e questo processo passa attraverso il calcolo di grosse moli di dati in campo farmacologico. Dati che riguardano l'azione dei medicinali.
A tal proposito il progetto DataseamGrid ha trovato un buon sistema per effettuare calcoli senza utilizzare un costoso super computer. Il suo sistema coinvolge 54 scuole in Kentucky, una delle nazioni più povere degli USA, servite da 8.000 insegnanti per 100.000 studenti. In queste scuole ci sono 14.000 iMac e hanno all'interno un programmino che sfrutta la CPU del computer per effettuare calcoli su pacchetti di dati, per poi mandarli al server centrale del centro.
Ogni settimana 1,6 Terabyte di dati, pari a 7 milioni di composti, sono processati ad ogni turno. Il risultato è un lavoro che i ricercatori comunemente svolgerebbero in 300 anni. In cambio dell'affitto dei processori, DataseamGrid offre 15 borse di studio per università prestigiose. Un'opportunità che può cambiare la vita per sempre a 15 studenti.
Progetti simili sono stati visti in passato. Ricordo, per esempio, negli anni '90 il progetto @SETI che si prefiggeva di trovare tracce degli alieni. Un salvaschermo attivava il calcolo di dati su centinaia di migliaia di computer ogni giorno. In quel caso gli alieni non sono stati trovati, ma la speranza è che la cura contro il cancro arrivi e, forse, giungerà proprio da uno di quegli iMac.