Il settore culinario è molto importante. Siamo sicuri che nelle cose che mangiamo c’è esattamente ciò che ci aspettiamo che ci sia? Ci sono elementi allergici? Ha troppe calorie? C’è dello zucchero? Questo tipo di informazioni possono essere utili in tanti altri ambiti: nell’anello che abbiamo comprato c’è abbastanza oro?
A queste domande risponde Scio, un nuovo sensore collegato bluetooth con l’iPhone. Un sensore che è di fatto uno spettroscopio. Non che aiuti a trovare i fantasmi, ma capace di mandare un fascio di luce su una cosa, attraversarla e individuare gli elementi contenuti in base alla frequenza di ritorno. Ogni elemento, infatti, ha una sua frequenza e rilevarla permette di comprenderne la natura e sapere esattamente di cosa si tratta.
Il progetto Scio cerca fondi su Kickstarter e ne ha già trovati molti. Da una richiesta iniziale di 200.000 dollari si è arrivati a quasi 1,3 milioni di dollari. Con 199 $ si riceverà un’unità a partire da gennaio 2015, a cui dovranno essere aggiunti 15 $ per le spese di spedizione.