Sapete molto bene che Steve Jobs non era molto favorevole ai social network e al mondo dei blog. Aveva paura che con questi strumenti sarebbe stato ancora più facile far circolare notizie riservate sulla società, creare delle discrepanze informative e non poter controllare le notizie ufficiali dell’azienda. Per tale motivo non ha mai fornito gli strumenti adatti alla sua dirigenza per esprimersi.
Solo di recente, con Tim Cook, i manager sono stati liberi di aprire un account di Twitter e sono anche piuttosto cauti nel pubblicare i tweet. Per esempio non è mai esistito un blog aziendale. Per questo motivo Angela Ahrendts, nuovo capo degli Apple Store, ha dovuto usare LinkedIn per raccontare la sua esperienza del passaggio da Burberry ad Apple.
Racconta della pressione generata dal cambiare settore, città e persone. Dall’importanza di dialogare con loro, nel creare un legame e fare sempre domande per conoscere la nuova realtà. Citando la poetessa Maya Angelou:
Le persone dimenticheranno ciò che avevi detto, le persone dimenticheranno cosa avevi fatto, ma non dimenticheranno mai come le hai fatte sentire.
Pensieri profondi che senza LinkedIn non sarebbero stati espressi. Non sarebbe ora di creare un blog interno?