In OS X Apple ha reso disponibile, ormai da anni, un’applicazione che si chiama Automator. Mediante quest’app è possibile creare dei file che consentono di rendere automatiche delle operazioni. Gli utenti possono impilare graficamente una serie di comandi, suddivisi in varie categorie, da far eseguire quando si lancia il file.
Lo stesso meccanismo avviene con l’applicazione Workflow che è stata progettata per iOS. Considerando la legnosità del sistema operativo di Apple, che non consente di fare alcune cose per questioni di sicurezza, Workflow appare come la chiave di volta per velocizzare alcune operazioni tra le applicazioni, senza per questo perdere in termini di sicurezza.
L’app si prodiga nello svolgere le operazioni assegnate, evitando il lavoro manuale dell’utente. Nella versione attuale ci sono già tante funzioni disponibili e tante altre ne saranno aggiunte in futuro. La cosa interessante è che i flussi creati possono essere condivisi, così come si possono aggiungere flussi creati da altri.
Di base l’app ha già dei flussi pre-impostati, come la creazione delle GIF, la creazione di un’icona per la chiamata rapida di un contatto, la trasformazione di una pagina web in PDF e così via.
Workflow pesa 17,8 MB e si scarica per 2,99 € dall’App Store.