Voxeltastic

Se vi chiedessi di fotografare la vostra rete WiFi riuscireste a farlo? Forse qualcuno correrebbe, in errore, a fotografare il router. Ma quella non è la rete, è lo strumento. La rete WiFi non si può fotografare perché non è visibile ad occhio nudo, anche se qualcuno ci è riuscito.

Un utente, che si chiama CNLohr, ha creato un dispositivo che emette una frequenza da 500 MHz e rileva la potenza del segnale. Il dispositivo è collegato ad un LED. Diventa vede se il segnale è forte, rosso se è debole. Passandolo in vari punti di una stanza può segnare se in quella sezione il segnale è debole o forte.

Mescolando i dati in un software chiamato Voxeltastic, che trovate su GitHub, è possibile trasformare i dati in una mappatura 3D. In questo modo il segnale WiFi diventa molto più consistente, visibile.

È affascinante vedere come il campo si propaga nella stanza. Non un blocco unico di segnali, ma delle onde.

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