I prodotti di Apple non sono perfetti. Se lo fossero i Genius Bar non esisterebbero. Questa sezione degli Apple Store sono la prova della presenza di una percentuale, seppur piccola, di difetti e della possibile nascita di problemi nel tempo.
Fortunatamente esistono e sono anche abbastanza efficaci e veloci. Se un prodotto è in garanzia Apple lo ripara gratis. Un iPhone o un iPad, per esempio, vengono sostituiti all’istante con uno nuovo o ricondizionato, senza dover attendere settimane come per la concorrenza.
In questa oasi di risoluzione e salvezza, a volte si annida il maligno. Qualche settimana fa ho avuto un problema con il mio iMac da 27” del 2011. La scheda grafica ha avuto dei problemi, con riavvii improvvisi. Probabilmente il problema era nella versione beta di OS X 10.10.3, perché con una formattazione la questione si è risolta.
Avendo visto un piano di richiamo speciale per questo modello, che riporta esattamente i problemi grafici che avevo riscontrato, ho portato l’iMac in un Apple Store per chiedere una riparazione.
Nell’Apple Store di Marcianise, dopo la consueta prenotazione al Genius Bar, il mio iMac è stato sottoposto ad una serie di test ad opera di un Genius, che non ha rilevato nessuna corrispondenza con il programma di richiamo di Apple.
Questo computer non fa parte del programma di richiamo, però possiamo ripararlo a pagamento. Il preventivo è di 277,16 €.
La cosa non è andata in porto perché avevo fatto installare un SSD da un rivenditore autorizzato e Apple non ripara mai computer modificati.
Leggendo il preventivo e i risultati del test, che potete scaricare cliccando qui, mi sono accorto di una cosa: i testi sulla scheda grafica erano stati tutti superati. Non c’erano problemi alla scheda grafica. Perché Apple mi ha chiesto soldi per un problema che non esisteva?
Per conferma sono andato da un rivenditore autorizzato Apple. Questi negozi hanno gli stessi computer e software diagnostici di Apple. Dopo un’approfondita sessione di test, durati 24 ore, l’APR mi ha confermato la cosa: il computer non aveva nessun tipo di problema hardware.
All’Apple Store mi hanno chiesto denaro per un problema che non esisteva. Mi hanno chiesto 277,16 € per riparare una scheda grafica perfettamente funzionante. Chissà quante volte è capitato e gli ignari clienti hanno pagato per riparazioni non dovute.
Una volta entrare in un Apple Store era sinonimo di fiducia e sicurezza. Ora questa mia fiducia è molto diminuita. Come accade con gli amici: c’è bisogno di una vita per costruire fiducia e un’immagine, ma molto poco per scalfirla.
Se posso dire la mia, con lo stesso identico tipo di iMac, problema non si avviava più, l’Apple store di Fiordaliso (Milano) ha detto che il mio Mac risultava in garanzia per il suddetto richiamo delle schede video e quindi
Il Genius ti aveva avvertito che la scheda non aveva nessun problema. Semplicemente se volevi cambiarla dovevi pagare. Articolo No-sense.
stavo scrivendo la stessa cosa, mi sembra una ricostruzione un po’ “tirata per la giacca”, gli strumenti diagnostici hanno dato esito negativo, ma non credo che abbiano un’affidabilità del 100%, quindi se il cliente sostiene di avere il problema, non credo possano rispondere “no, il problema non ce l’hai perché la diagnosi non lo rileva”, l’unica cosa che possono fare è comunicare il costo della riparazione.
Io l’articolo l’ho letto è se magari lo rileggi ti accorgi che il riparatore ,genius per chi accetta il VERBO del marketing apple, ha detto che non rientrava nella casistica del richiamo non che non avesse problemi. Poi se non aveva problemi mi spieghi perché proporre un lavoro da 277,16€? Per accontentare il cliente? Allora il problema c’è ma non si trova….impossibile figurati se un GENIUS non lo trova per di più con i potenti mezzi Apple. Se c’è una cosa che si può dire con assoluta certezza è che Apple tratta gli utenti, soprattutto italiani, in un modo scandaloso vedi garanzie annuali in barba alla legge e poi per estenderla ti aumentano il prezzo. Prezzi più alti rispetto ad altri paesi. Poi è assurdo che un apparecchio fuori garanzia per essere riparato dalle sacre mani non debba essere stato toccato da altri…vedi hd SSD installato in modo non autorizzato………..NO COMMENT!
Quoto articolo no-sense, oltretutto con gli ultimi articoli vale realmente questa frase:
Come accade con gli amici: c’è bisogno di una vita per costruire fiducia e un’immagine, ma molto poco per scalfirla.
Cosa intendi per ultimi articoli? Se cercate un blog che dice che “Apple è tutto bello” credo che questo non sia adatto. Ho promesso obiettività. Quando c’è da lodare lodo, ma quando vedo qualcosa che non va lo riporto.
Io non cerco un blog Apple è tutto bello ma neanche uno dove di un erba si fa un fascio.
Già il titolo dell’articolo la dice lunga sull’obbiettività dai la colpa ad Apple dell’atteggiamento di un commesso.
Vuoi confutare che quello che riporti sia veramente la prassi di Apple (come fai intendere tu)? Manda 10 persone in 10 store differenti e vedi se realmente Apple fa pagare le riparazioni anche quando non c’è bisogno (come da titolo) altrimenti è “A me hanno tentato di far pagare la riparazione anche quando non c’era bisogno”.
Hai un blog impara a prenderti le responsabilità di quello che dici, oltretutto potresti essere persino citato in giudizio per calunnia per quello che hai scritto 😉
Già ho fatto le mie valutazioni. Ho i documenti scritti e ufficiali dell’episodio che mi è avvenuto. Nell’articolo ho scritto che potrebbe essere capitato ad altri. Io che ho un po’ di esperienza stavo per pagare anche se non era necessario, quindi immagini chi ha meno esperienza e si vede un preventivo e viene spinto a pagare.
Questa pratica è scorretta. Il preventivo dovrebbe essere generato solo su richiesta del cliente. Sul “no voglio che mi cambiate questo componente”. Il trucchetto psicologico di sventolare una riparazione a pagamento sotto il naso è una furbata.
Poi per il resto non lo so. Se vuoi fare tu il lavoro al posto mio ti dò i dati di accesso e scrivi tu, magari sei più bravo di me.
Tu hai scritto nel titolo, Apple fa pagare le riparazioni anche quando non c’è bisogno, che implica che ogni volta o comunque nella maggior parte delle volte, tanto da renderlo la consuetudine, Apple fa pagare riparazioni non necessarie, questo è semplicemente falso ed è una calunnia. Anche nel commento stai sottintendendo che sia un atteggiamento consolidato della pratica di Apple infatti scrivi:
quindi immagini chi ha meno esperienza e si vede un preventivo e viene spinto a pagare. Questa pratica è scorretta. Il preventivo dovrebbe essere generato solo su richiesta del cliente. Sul “no voglio che mi cambiate questo componente”. Il trucchetto psicologico di sventolare una riparazione a pagamento sotto il naso è una furbata.
Sei sicuro che questa sia la prassi? Hai verificato che ogni volta viene generato un preventivo non richiesto? Altrimenti è la tua semplice esperienza personale e di sicuro non permette di scrivere un titolo così categorico in un blog seguito da migliaia di persone.
P.S. Kiro impara ad accettare le critiche e non ti offendere, sicuramente non sono più bravo di te, mai detto di esserlo, ma A MIO PARERE negli ultimi articoli noto un certo livore nei confronti della Apple, può essere ovviamente una mia impressione.
Apple attua delle procedure standard. Non credo che abbiano applicato questo sistema con me solo perché sono io. Se lo hanno fatto con me, essendo tutto standardizzato, lo fanno con tutti.
Per le critiche hai ragione. Quando sento qualcuno che mi dice che non sono capace solo perché in disaccordo con me ci rimango male.
Mai detto che non sei capace lungi da me anche lontanamente pensarlo, se ti ritenessi non capace primo neanche ti seguirei e sopratutto non perderei neanche un secondo a commentare.
Che Apple attui procedure standard concordo pienamente che però l’impiegato ti dica:
Mi ha detto che il problema non era quello del richiamo, ma c’erano altri problemi alla scheda grafica che richiedevano un intervento a pagamento.
Pur non essendoci problemi non penso sia la prassi , e se non ci sono problemi non penso sia una procedura standard creare un preventivo. Questa come ben riporti tu è malafede e non penso rientri nella procedura standard di Apple.
Io spero tu abbia ragione. Ma dopo la questione della garanzia di 2 anni che negli Apple Store veniva fatta passare per 1 anno, ho il fortissimo sospetto che questa sia un’altra delle procedure poco corrette presente nei manuali per dipendenti.
Ma basta con questa stupidaggine dei 2 anni! Non se ne può più. Il problema è che su Internet scrivono tutti (me compreso, in questo preciso momento). Fatto sta che la legge, checché se ne dica, checché ne scriva ognuno, NON DA’ 2 ANNI di garanzia tout court! Il codice del consumo specifica chiaramente che il secondo anno sono coperti solo i vizi di conformità. Questo comporta due cose:
1) Il vizio di conformità è, in sostanza, il difetto di fabbricazione. Nell’elettronica, salvo casi rarissimi, un difetto di fabbricazione si manifesta molto presto, non dopo 12 mesi. Quindi, se il produttore si vuole impuntare (visto che il 2° anno è chiamato in causa direttamente) ha molte probabilità di avere ragione.
2) cosa ancor più importante, il codice del consumo precisa che l’onere della prova è a carico del consumatore.
Quindi, vedete un po’ voi…
In più, se vuoi scrivere, evita errori d’italiano che non facevo neppure alle elementari, ai tempi miei. La 1° persona dell’indicativo del verbo dare è “do”. Si accenta solo la terza persona, “dà”.
Kiro secondo me non deve imparare nulla, ha sempre dimostrato obbiettività, anzi ha sempre difeso APPLE a spada tratta ed io ne so qualcosa… E’ oggettivo che APPLE con la garanzia degli IMAC ha toppato alla grande. Ho vissuto sulla mia pelle questo problema con un IMAC 27”, che ha avuto ben 2 richiami in garanzia HD e SK video, e in entrambi i casi non mi è stato riconsciuto l’intervento in garanzia per decorsi termini di richiamo (1 settimana). Quando lo portai per HD feci presente che avevo strani artefatti video seguiti da riavvio, loro fecero una diagnostica dell Hardware e mi dissero che HD apparte era tutto ok, mi fido, faccio sostituire HD (a mie spese), e mi riporto il computer a casa, trascorsi 2 mesi il computer diventa inutilizzabile (per il problema degli artefatti video e dei riavvii continui), lo riporto allo steso APPLE store, e mi diagnosticano il problema alla SK video, ma quarda caso ero ormai fuori dal periodo di richiamo. Mi chiedo ma come è possibile ? Se ho esplicitamente indicato i problemi la volta precedente, ossia 2 mesi prima (in periodo di richiamo) e mi veniva detto che era tutto ok, anche quando per me non lo era, visti i riavvii, e dopo 2 mesi, a periodo di richiamo finito, mi viene detto che la mia macchina era stata a suo tempo richiamata per la sostituzione gratuita della SK video che risultava tra i lotti difettosi e che se non avevo provveduto a portarla entro tale termine l’intervento non sarebbe più stato gratuito.
Ma scherziamo, io l’avevo portata per altro problema noto, HD, tralatro pagando anche questo intervento, con tutto che il problema era conosciuto, facio presente dei problemi a video e dei riavvii, eseguono dignostica, e mi dicono che tutto è ok pur sapendo che la mia macchina è in richiamo per la sostituzione della SK video e non mi dicono niente ? Se permetti non ci vedo molta buona fede.. In 3 mesi mi hanno spillato quasi 400 euro per la sostituzione di HD e della SK video… Quindi non credo che KIRO in questa circostanza abbia detto chissa quali fesserie, ha detto quello che è realmente accaduto a migliaia di utenti, e di certo non è stata un bella mossa da parte di APPLE….
Punto primo dove ho scritto che Kiro deve imparare qualcosa? Giusto per capire.
Secondo praticamente dove sta il torto Apple in quello che ti è successo? Perché parli di aria fritta sei andato in un Apple Store hai DOCUMENTATO il difetto video e non ti hanno cambiato la scheda video? Altamente improbabile!!!
A me sembra, dal tuo commento, che sei andato hai RACCONTATO il difetto della scheda video che non è stato riscontrato dal test dunque non hanno proceduto alla sostituzione.
No, permettimi di dire che tu non eri lì con me quindi non sai cosa mi ha detto.
Mi ha detto che il problema non era quello del richiamo, ma c’erano altri problemi alla scheda grafica che richiedevano un intervento a pagamento.
Stesso identico problema al mio mac. Sempre 2011 sempre 27″ avevo artefatti e non rimaneva acceso per piu di 30 minuti.
Sono andato al service reseller che sono più umani e meno robotizzati, ho trovato da discutere, perchè non me lo volevano far passar in garanzia. Il mio non passava il test della scheda grafica, gli ho dovuto far leggere tutto il trafiletto e alla fine han ceduto. Imac con scheda logica nuova per me.
Anche io avevo l’ssd ma son stato ben attento a cambiare tutto formattare e metterne su uno provvisorio.
diciamo che i reseller sono più umani e ragionevoli.
Stesso identico problema al mio mac. Sempre 2011 sempre 27″ avevo artefatti e non rimaneva acceso per piu di 30 minuti.
Sono andato al service reseller che sono più umani e meno robotizzati, ho trovato da discutere, perchè non me lo volevano far passar in garanzia. Il mio non passava il test della scheda grafica, gli ho dovuto far leggere tutto il trafiletto e alla fine han ceduto. Imac con scheda logica nuova per me.
Anche io avevo l’ssd ma son stato ben attento a cambiare tutto formattare e metterne su uno provvisorio.
diciamo che i reseller sono più umani e ragionevoli.
Quella è la tipica riparazione per tornare a pari con altre fatte gratutitamente solo per far contento il cliente. Hanno un tot di pezzi da cambiare, se ne esce uno in un modo non previsto, poi devono farne uscire un altro a pagamento…
Diciamo che va anche un po’ a fortuna… Anche gli AASP a volte fanno i furbi (ho visto cose…), ma gli Apple Store obbediscono a logiche di regole stringenti anche riguardo il fatturato, quindi non è strano che a volte facciano riparazioni “particolari”.
Si sono d’accordo con te. Credo che gli Apple Store lo facciano per raggiungere gli obiettivi del fatturato, intanto il cliente paga. Tutto questo è poco “Apple”.
Giusto non fidarsi di nessuno, men che meno dei genius che spesso (non sempre) fanno questo lavoro con “una funa ‘nganna” come si dice dalle nostre parti. Ho il fondato sospetto però che la situazione cambi molto da sud a nord Italia, e moltissimo negli altri paesi. Ma è solo un cattivo pensiero.
Mi è successa la stessa identica cosa con un MacBook Pro del 2010 e anche io sono andato nel centro autorizzato. Beh la prossima volta non comprerò di certo Apple…se non è effettivamente migliore e deve arrivare a mezzucci…meglio risparmiare e prendermi la stessa qualità altrove.
Sarà un caso che questo dipendente un po’ “mariuolo” spunta fuori proprio all’Apple Store di Marcianise?
Sicuramente si, per carità, però “a pensare male si fa peccato, ma spesso si indovina” diceva sempre Andreotti…
Se sia o meno diffamatoria non lo so ma è un dato di fatto che APPLE non si sia comportata da “signora”, basti andare a vedere nei forum americani, oltre che in quelli italiani. In USA mi sembra di ricordare anche una class action.
Scusate se mi intrometto.. Ma qui si dà per scontato una presunta onestà della “Apple” (in quanto ente astratto? azienda?)… io non ho mai visto onestà di nessun tipo in nessuna azienda a scopo di lucro. Quindi mi sembra normale che tentino di truffare chiunque in ogni modo lecito o meno. Andrebbero denunciati e trattati come tutti gli altri venditori. Comunque vengo da una lunga tradizione di cambi di iPhone in garanzia e di recente mi han fregato 75€ per la batteria del mio vecchio 5, che era uscito di garanzia di un mese scarso. Ovviamente quando lo avevo portato un mese prima in garanzia “non rientrava nei parametri per cambiare la batteria”. Per fretta e ho fatto cambiare la batteria la seconda volta a loro, ma qui a roma con 30€ te la cambia praticamente chiunque. C’è poco da fare, la qualità dell’assistenza Apple è calata, e di molto. Prima non avrebbero mai sostituito pezzi al volo al cliente. Ho pagato 948€ per il mio 6 plus e devo dire che ho malvolentieri aggiunto i 49€ per la Apple Care in modo da avere tre cambi compresi totali nei due anni e non semplici riparazioni. Quando presi il primo iPhone a NewYork non era così. Purtroppo sul mercato non vedo alternativa, sopratutto software e di eco-sistema. Google non riesce a fare un dispositivo decente e un sistema operativo degno di questo nome (Chrome OS? ma per favore). Microsoft rincorre tutti quando dovrebbe dettar legge, e il panorama mobile praticamente non esiste. Solo Apple ha OS pc, OS mobile, OS cloud, sistemi integrati, parco applicazioni spaventoso. Di fatto è un monopolio, quindi è normale che spremano il più possibile e se ne freghino del cliente. Loro sanno che non abbiamo alternative.