Nella religione ognuno ha le sue tavole con le sacre scritture. Mentre Mosè le aveva in pietra e i papi del medioevo in pelle di capra, Papa Francesco usa bit e silicio.
Il suo ormai ex iPad, con tanto di incisione al laser e certificato dal segretario personale Fabian Pedacchio, è stato donato alla scuola Francisco de Paysandu di Montevideo.
L’obiettivo, ovviamente, non era fornire gli studenti di un tablet, ma offrire l’opportunità di venderlo all’asta e guadagnare del denaro per gli studenti. E in effetti l’asta non è andata male.
Tenutasi a The Castells a Montevideo, è arrivata a 30.500 dollari con una base d’asta di 20.000 dollari. L’acquirente purtroppo non è pubblico.
In passato altri oggetti del Papa sono andati all’asta. Nel 2014 l’Harley-Davidson del Papa è stata battuta per 241.500 euro.