Tutti abbiamo sognato di volare. Purtroppo lo zainetto anti gravità non è stato ancora inventato, ma abbiamo i droni che possono issarsi in volo e vedere le cose dall’alto per noi. Tra l’altro i modelli in vendita hanno prezzi anche accessibili.
I droni sono una sorta di computer volanti. Per questo motivo Parrot ha avuto un’idea: anziché farli volare per registrare ciò che vede l’occhio umano, si potrebbe farli volare per vedere ciò che l’uomo non vede, come le condizioni del terreno.
A tal proposito è nato il Parrot Sequoia, un kit che può essere usato da chi lavora la terra per analizzare le condizioni del suolo. Il kit è formato dal Sequoia Multispectral e dal Sunshine Sensor.
Il primo cattura con gli infrarossi alcuni aspetti del suolo e il secondo si occupa di analizzare lo spettro della luce. Insieme possono fornire dati sulla fertilità del suolo, l’uso dei pesticidi, la quantità di acqua e la qualità di crescita delle piante.
Al momento non conosciamo il prezzo e la disponibilità del Parrot Sequoia.


Come si suole dire, droni rubati all’agricoltura!
😀