
Quello che abbiamo oggi era fantascienza 20 anni fa e quello che avremo tra 20 anni è fantascienza oggi. Per esempio se io vi dicessi che esiste uno smartphone che riesce ad analizzare il DNA con un sensore, per avvisarvi per tempo delle insorgenze di malattie?
Adesso sembra impossibile, ma i primi passi verso questa direzione sono stati già fatti. Come dimostra la pubblicazione su Nature, un team di scienziati dell’UCLA sono riusciti a costruire un dispositivo in grado di sfruttare lo smartphone per l’analisi del DNA.
Il dispositivo utilizza la fotocamera dello smartphone, unito ad un microscopio creato ad hoc, per analizzare la reazione di cellule e tessuti individuando delle fluorescenze nel DNA. In questo modo è possibile osservare la presenza o meno di cellule tumorali.
Questo genere di accessori consente di ridurre i costi di allestimento di sale mediche, portando cure in quei paesi dove acquistare strumenti specifici sarebbe impossibile. Inoltre la miniaturizzazione degli strumenti permette di tracciare una strada verso sensori sempre più avanzati per l’analisi della salute con gli smartphone.