
Con la presentazione delle AirPods, Apple non ha risolto solo il problema del cavo mediante la tecnologia wireless, ma ha risolto un secondo problema: il paring con il dispositivo. Un processo noioso che porta via diversi secondi ogni volta.
Il chip W1, infatti, collega automaticamente le cuffie al dispositivo usato in quel momento, tramite l’autenticazione iCloud. In pratica se si usa l’Apple Watch la musica arriverà da lì. Se poco dopo si utilizza l’iPhone le cuffie prenderanno questi come fonte audio e così via.
Questa tecnologia non è ad appannaggio delle AirPods. È presente anche nei modelli recenti di cuffie Beats. Come il modello BeatsX, tra i più attesi perché costano meno delle AirPods e possono essere appese al collo.
Le BeatsX saranno in vendita da domani nel sito di Apple. Il prezzo è 149,95 €. Grazie ai due auricolari magnetici, le cuffie si attaccano tra loro per restare appese al collo ed essere usate quando serve. L’autonomia è di 8 ore e sono ideali per lo sport e il tempo libero.