
Sono convinto che prima o poi iCloud consentirà di effettuare il backup del Mac nel cloud, come avviene attualmente con il backup di iOS. Ad oggi il servizio di Apple permette di salvare nel cloud solo i file presenti nel desktop, la cartella Documenti e le foto presenti in Foto.
Se volete qualcosa del genere e non volete pagare l’upgrade dello spazio di iCloud, potreste provare il servizio simile offerto da Google. La funzione Backup & Sync funziona in modo simile ad iCloud.
L’utente può salvare in Google Drive ciò che è presente sul desktop, nella cartella Documenti o un’altra cartella selezionata manualmente, con la possibilità di sincronizzare le cartelle tra più computer. Inoltre le proprie foto si possono caricare automaticamente in Google Foto.
Non siamo ancora di fronte al backup totale dei file del sistema operativo, ma il servizio può diventare utile per non perdere quelle cartelle che contengono file importanti, a patto di avere abbastanza spazio su Drive.
Potete scaricare il software che permette di sincronizzare il contenuto del disco con i servizi di Google nel sito ufficiale.
In questo modo oltre a carpire dati con il suo Android, Google diventa padrone di tutto ciò che produciamo nei nostri computer. Ogni tanto bisognerebbe leggerla L’EULA per capire come stanno le cose: i servizi che non paghiamo in soldoni, li paghiamo cedendo i nostri dati e documenti.
A Google rispondo: “grazie per l’interesse ma preferisco fare il backup con il mio Time Machine locale”.
Apple potrebbe benissimo offrire spazio di archiviazione gratuito ed illimitato (o quasi) ad ogni utente. Invece si ostina a far pagare il servizio…