Siamo abituati a vedere trasmissioni televisive dove si dimostrano i metodi usati dai cartelli della droga. Sistemi bizzarri per spostare la droga da un paese all’altro: dall’antiquato tunnel sotterraneo, fino ai sottomarini o il mescolare la droga in un liquido per estrarla in seguito.
In Cina, invece, questo traffico avviene anche con gli iPhone. Un po’ come i galoppini nascosti tra il confine italiano e svizzero, per portare soldi oltre frontiera, così gli spacciatori di iPhone cercano di nascondere i telefoni per importarli in Cina.
Il gioco consiste nel comprarli ad Hong Kong dove un iPhone 7 Plus costa 736 € e venderli in Cina dove costano 1.079 €. Se si gestisce un margine per ogni iPhone e se ne acquistano centinaia, in un solo giorno si realizza quanto un mese di lavoro.
Il problema è quando ti prendono, come è accaduta recentemente ad una donna. La polizia ha trovato 102 iPhone nascosti da una fascia elastica attorno al busto. I telefoni sono stati sequestrati. Il record di spaccio di iPhone risale al 2015, quando un uomo fu trovati con 146 telefoni di Apple nascosti tra gli indumenti.
Il valore dei 7 Plus sequestrati si aggira intorno i 88.000 €.