
In una recente intervista a SmithSonian, Jonathan Ive ha spiegato come è nata la sua passione per il design. Ive è in pratica un figlio d’arte. Suo padre era professore universitario di design e tecnologia.
Per invogliarlo alla passione per questa materia, durante un Natale gli fece una promessa:
Se avessi utilizzato del tempo per determinare quali idee volevo sviluppare dovevo disegnarle. Se lo avessi fatto lui avrebbe occupato del suo tempo per me e insieme saremmo andati in università per dei workshop, al fine di realizzarle.
Ive racconta che in quel periodo costruirono degli oggetti, un go-cart e una casa sull’albero con molti materiali. Questo lo spinse a disegnare moltissime cose.
Questo lo aiutò ad esercitarsi in molti disegni. Sviluppò una manualità nella realizzazione dei concept e nell’uso dei materiali.
L’intervista è proseguita verso l’iPhone X. Ive, mettendo un iPhone X e un iPhone 7 Plus sul tavolo, ha dichiarato che solo oggi si rende conto dell’incoerenza stilistica del modello dello scorso anno, dichiarando che dall’X in poi cambierà l’approccio di Apple al design.