
È possibile creare un’app, realizzare varie versioni della stessa app e pubblicare tutto il ventaglio nell’App Store? TechCrunch si è posto questa domanda e ha scoperto che al momento non solo è possibile, ma questa tecnica è usata da molti sviluppatori.
Ma in cosa consiste? In pratica si crea un’app che fa qualcosa, poi la si pubblica nell’App Store con nomi diversi e descrizioni diverse. Per esempio TextMe ha pubblicato tre app:
- TextMe Up Second Phone Number.
- Free Tone – Calling & Texting.
- Text Me – Phone Calls + Text.
Si tratta della stessa app. Tant’è vero che nella scheda dell’App Store gli screenshot sono identici. Cambia solo il nome e la descrizione dell’app. Ma il senso qual è?
Alla base c’è il marketing. Come rivela Patrice Giami, CEO di TextMe, la stessa app riceve dei lievi cambiamenti per alcune funzioni, promuovendo ciascuna di essere per mercati e target differenti. Quindi si cerca con ciascuna app, anche se è la stessa, di raccontare la storia del suo funzionamento in modo diverso rispetto agli utenti che si vuole attrarre.
La pratica è utilizzata da altre app, come Texting/Calling Phone Burner, Smiley Private Texting SMS, Texting Shield – Phone Number, Burner Phone Numbers SMS/Calls e Business Line Phone Number. Sono 5 app ma in realtà è sempre la stessa che prende nomi diversi.
Al momento il regolamento dell’App Store non vieta questa pratica. Forse Apple dovrebbe pensare se sia giusto avere la stessa app pubblicata più volte.
Aggiornamento: dopo la segnalazione di TechCrunch Apple sta eliminando le app doppione dall’App Store.
