
The Studio Apple TV+ rappresenta una delle proposte più interessanti del 2025 nel panorama delle serie televisive comedy. Con Seth Rogen al centro del progetto come protagonista, co-creatore e produttore esecutivo, la serie promette di offrire uno sguardo senza filtri dietro le quinte dell’industria cinematografica hollywoodiana.
La produzione si distingue per il suo approccio satirico ma autentico al mondo degli studios cinematografici, un territorio spesso romanticizzato o demonizzato, raramente raccontato con la giusta dose di ironia e realismo. La serie affronta le dinamiche complesse tra creatività e business, mostrando come le pressioni commerciali influenzino le decisioni artistiche in un ecosistema sempre più competitivo.
L’arrivo della serie su Apple TV+ il 26 marzo 2025 ha suscitato grande interesse sia tra la critica specializzata che tra il pubblico generalista.
Indice dei contenuti
Storia della Produzione: Dalla Genesi al Debutto su Apple TV+
La genesi di The Studio affonda le radici nell’esperienza diretta dei suoi creatori nell’industria cinematografica. Peter Huyck e Alex Gregory, sceneggiatori veterani con alle spalle progetti come Veep e King of the Hill, hanno unito le forze con Seth Rogen e Evan Goldberg per dar vita a una serie che potesse raccontare con autenticità le dinamiche interne degli studios hollywoodiani.
Il progetto ha preso forma gradualmente, alimentato dalle esperienze personali del team creativo nel navigare le complesse relazioni tra creativi, executive e dirigenti corporate. La partnership con Point Grey Pictures, la casa di produzione di Rogen e Goldberg, ha fornito la base produttiva necessaria per sviluppare il concept iniziale.
La produzione ha beneficiato di un budget considerevole che ha permesso di assemblare un cast stellare e di curare ogni aspetto tecnico con la massima attenzione. Lionsgate Television ha gestito la distribuzione, garantendo standard produttivi elevati e una post-produzione di qualità cinematografica.
Trama: Continental Studios e le Sue Dinamiche Interne

The Studio segue le vicende di Matt Remick, interpretato da Seth Rogen¹, neo-nominato capo dei Continental Studios, una casa cinematografica in crisi che lotta per mantenere rilevanza in un mercato sempre più difficile. La serie esplora le sfide quotidiane di Matt e del suo team di executive mentre tentano di bilanciare aspirazioni artistiche e pressioni commerciali.
Il mondo di Continental Studios è popolato da personalità eccentriche e conflittuali. Catherine O’Hara² porta il suo talento nella interpretazione di un personaggio chiave dell’ecosistema studio, mentre Kathryn Hahn³ e Ike Barinholtz completano il nucleo principale del cast con performance che promettono di essere memorabili.
La narrazione si sviluppa attraverso situazioni che spaziano da riunioni aziendali surreali a party hollywoodiani, da sessioni di casting disastrose a premiazioni cinematografiche. Ogni episodio presenta una nuova sfida per Matt e il suo team, costretti a destreggiarsi tra artisti narcisisti, dirigenti aziendali spietati e un pubblico sempre più esigente.
Impressioni Sincere: Pregi e Difetti della Serie
The Studio riesce nell’intento di offrire una rappresentazione credibile e divertente dell’industria cinematografica senza cadere nei cliché più banali del genere. La scrittura di Huyck e Gregory dimostra una conoscenza approfondita dei meccanismi interni degli studios, traducendo esperienze reali in situazioni narrative coinvolgenti.
Seth Rogen conferma la sua versatilità attoriale, riuscendo a rendere Matt Remick un personaggio complesso e simpatico nonostante le sue evidenti fragilità professionali. La sua performance bilancia perfettamente i momenti comici con quelli più drammatici, creando un protagonista credibile e umano.
Dal punto di vista tecnico, la serie beneficia di una regia attenta e di una fotografia che rende giustizia agli ambienti luxuriosi degli studios hollywoodiani. La colonna sonora accompagna efficacemente le situazioni narrative senza mai risultare invadente o inappropriata.
Alcuni episodi mostrano qualche incertezza nel ritmo narrativo, particolare evidente nelle storyline secondarie che a volte faticano a integrarsi con la trama principale.
Curiosità e Retroscena della Produzione

La produzione di The Studio ha riservato numerose sorprese e aneddoti interessanti che arricchiscono la comprensione del progetto. Bryan Cranston compare come guest star in uno degli episodi più attesi della stagione, portando la sua esperienza sia nella comedy che nel dramma televisivo.
Il set della serie è stato costruito per ricreare fedelmente gli ambienti di un vero studio cinematografico, con particolare attenzione ai dettagli degli uffici executive e delle sale riunioni. I produttori hanno consultato diversi insider dell’industria per garantire l’autenticità delle situazioni rappresentate.
La Continental Studios prende ispirazione da diversi studios reali senza mai citarli esplicitamente, creando un universo narrativo che risulta familiare agli addetti ai lavori senza incorrere in problemi legali. La scrittura incorpora riferimenti a eventi realmente accaduti nell’industria cinematografica degli ultimi anni.
Un aspetto particolare della produzione riguarda l’uso di cameo di personalità reali del mondo del cinema. Diversi attori, registi e produttori compaiono nel corso della stagione interpretando versioni esagerate di se stessi, aggiungendo un ulteriore livello di autenticità e ironia alla narrazione.
L’Accoglienza della Critica: Luci e Ombre
L’accoglienza critica di The Studio si è rivelata generalmente positiva, con Rotten Tomatoes che ha raccolto diverse recensioni significative. La serie ha ottenuto riconoscimenti per la qualità della scrittura e le performance del cast principale.
Recensioni Positive:
The Hollywood Reporter ha elogiato “la capacità della serie di bilanciare satira e umanità, creando personaggi che risultano credibili nonostante l’assurdità delle situazioni in cui si trovano”. La recensione sottolinea come la serie riesca a essere divertente senza perdere di vista la critica sociale sottesa.
Entertainment Weekly ha definito The Studio “una delle comedy più intelligenti dell’anno, capace di far ridere e riflettere simultaneamente sul funzionamento dell’industria dell’intrattenimento”. La pubblicazione ha particolarmente apprezzato le performance di Seth Rogen e Catherine O’Hara.
Variety ha evidenziato “la scrittura sharp e la regia attenta che trasformano quello che poteva essere un semplice behind-the-scenes in una riflessione profonda sulla creatività nell’era corporate”. La recensione ha elogiato l’equilibrio tra elementi comici e drammatici.

Recensioni Negative:
The New York Times ha criticato “alcuni episodi che sembrano perdere il focus narrativo, disperdendosi in sottotrame che non aggiungono valore alla storia principale”. La recensione ha anche sottolineato come certi personaggi secondari risultino sottosviluppati.
The Guardian ha espresso perplessità sulla “tendenza della serie a essere troppo compiacente verso un’industria che critica solo superficialmente”. La recensione suggerisce che la serie potrebbe osare di più nella sua satira del sistema hollywoodiano.
Rolling Stone ha evidenziato come “alcuni momenti della serie cadano nel prevedibile, specialmente quando si affida troppo ai cliché dell’ambiente hollywoodiano invece di sovvertirli completamente”. La pubblicazione ha anche criticato il ritmo irregolare di alcuni episodi.
La Promessa della Seconda Stagione
Apple TV+ ha ufficialmente rinnovato The Studio per una seconda stagione, confermando la fiducia della piattaforma nel progetto e l’apprezzamento del pubblico. L’annuncio del rinnovo è arrivato relativamente presto rispetto al debutto della prima stagione, segnale di risultati positivi sia in termini di ascolti che di riscontro critico.
Matt Cherniss, head of programming per Apple TV+, ha dichiarato che “Seth, Evan e l’intero team creativo e cast di The Studio hanno colpito nel segno con questo show brillante“. Le aspettative per la seconda stagione sono elevate, con la promessa di approfondire ulteriormente le dinamiche dei personaggi principali.
I creatori Seth Rogen e Evan Goldberg hanno espresso entusiasmo per il futuro della serie, anticipando che la seconda stagione beneficerà dell’esperienza maturata durante la produzione della prima. Hanno dichiarato l’intenzione di incorporare gli insegnamenti della prima stagione direttamente nella scrittura della seconda.
Il ritorno del cast principale sembra assicurato, con possibili novità nell’allargamento del gruppo di personaggi ricorrenti.
Le storyline della seconda stagione promettono di esplorare nuove sfaccettature dell’industria cinematografica, mantenendo il focus sui Continental Studios ma ampliando l’orizzonte narrativo. I fan possono aspettarsi una maggiore profondità nella caratterizzazione dei personaggi secondari e l’introduzione di nuove sfide per Matt Remick e il suo team.
FAQ: Domande Frequenti su The Studio

Dove posso guardare The Studio?
La serie è disponibile esclusivamente su Apple TV+ con sottoscrizione alla piattaforma. Nuovi utenti possono beneficiare di un periodo di prova gratuito di sette giorni.
Quanti episodi ha la prima stagione?
La prima stagione di The Studio è composta da otto episodi, ognuno della durata di circa 30 minuti. Gli episodi vengono rilasciati settimanalmente sulla piattaforma.
La serie è basata su eventi reali?
Pur non essendo direttamente basata su eventi specifici, The Studio si ispira alle esperienze reali dei suoi creatori nell’industria cinematografica hollywoodiana, incorporando situazioni e dinamiche autentiche.
Ci sarà una seconda stagione?
Sì, Apple TV+ ha ufficialmente rinnovato la serie per una seconda stagione nel maggio 2025, poche settimane dopo il debutto della prima stagione.
Chi sono i creatori della serie?
The Studio è creata da Peter Huyck, Alex Gregory, Seth Rogen, Evan Goldberg e Frida Perez. Rogen e Goldberg sono anche produttori esecutivi attraverso la loro Point Grey Pictures.
Conclusioni
The Studio si conferma una delle proposte più interessanti nel panorama delle comedy televisive del 2025. La serie riesce nell’intento di offrire una rappresentazione autentica e divertente dell’industria cinematografica hollywoodiana, evitando i cliché più banali del genere grazie a una scrittura intelligente e performance convincenti.
Il successo della prima stagione e il rapido rinnovo per la seconda dimostrano come Apple TV+ abbia individuato un progetto capace di distinguersi in un mercato sempre più affollato. La combinazione di talento creativo, budget adeguato e visione artistica chiara ha prodotto un risultato che soddisfa sia la critica specializzata che il pubblico generalista.
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¹ Seth Rogen: noto per i ruoli in “Molto incinta” (2007), “Ananas Express” (2008), “The Interview” (2014)
² Catherine O’Hara: celebre per “Mamma ho perso l’aereo” (1990), “Schitt’s Creek” (2015-2020), “Beetlejuice” (1988)
³ Kathryn Hahn: riconosciuta per “Step Brothers – Fratellastri a 40 anni” (2008), “WandaVision” (2021), “Bad Moms – Mamme molto cattive” (2016)
The Studio

Regista: Seth Rogen
Data di creazione: 2025-03-26 20:21
4.5
Pro
- Cast stellare con ottime performance
- Satira pungente e intelligente di Hollywood
- Scrittura brillante
Contro
- Tono a volte incerto
- Possibile eccesso di cinismo per alcuni
- Narrazione a tratti frammentata