
Quando Apple ha introdotto l’iPhone Air a settembre 2025, lo ha fatto con la solita enfasi sul design. Uno spessore di appena 5,6 millimetri, linee pulite, un profilo che sfidava le leggi della fisica mobile. A distanza di due mesi, i numeri raccontano una storia diversa.
The Information riporta che Apple ha bloccato lo sviluppo dell’iPhone Air 2, originariamente previsto per l’autunno 2026, e ha drasticamente ridotto la produzione del modello attuale. Le vendite così deludenti hanno costretto i fornitori Foxconn e Luxshare a interrompere linee produttive intere.
Il dispositivo ha catturato solo il 3% delle vendite iPhone di settembre, nonostante rappresentasse un aggiornamento sostanziale rispetto alla generazione precedente. Gli utenti hanno espresso un giudizio chiaro: l’iPhone Air incarna un errore strategico che ha radici profonde nella filosofia di design di Apple.
Non è la prima volta che Cupertino insegue la sottigliezza a scapito della funzionalità, ignorando bisogni concreti come autonomia della batteria, tecnologia competitiva e prezzi sostenibili.
I dati di mercato confermano che le persone preferiscono dispositivi pratici. I modelli iPhone 17 Pro e Pro Max hanno registrato vendite superiori del 20% rispetto agli equivalenti della generazione precedente. L’iPhone 17 standard performa significativamente meglio dell’iPhone 16.
L’iPhone Air rappresenta l’unico outlier negativo. Apple ha ridotto gli ordini di produzione di un milione di unità per il 2025, mentre aumenta di due milioni la produzione di tutti gli altri modelli.
Indice dei contenuti
Il Vezzo Storico di Apple per la Sottigliezza
Apple ha una relazione complicata con lo spessore dei suoi dispositivi. La storia dimostra che l’azienda ha ripetutamente sacrificato funzionalità per estetica. L’iPod nano di seconda generazione, lanciato nel 2006, misurava appena 6,9 millimetri di spessore. Apple lo pubblicizzò come il lettore musicale più sottile al mondo, ma la batteria durò meno di otto ore con riproduzione continua. Il mercato premiò dispositivi concorrenti con autonomie doppie.
Nel 2008, Steve Jobs estrasse il MacBook Air da una busta di carta manila sul palco del Macworld. Lo spessore massimo di 19 millimetri rappresentava un primato assoluto. Quel portatile aveva però una batteria non removibile da 37 wattora che garantiva appena cinque ore di autonomia reale. Gli utenti business preferirono il MacBook Pro da 13 pollici, più spesso ma capace di offrire nove ore di lavoro continuativo.
L’iPhone 6, rilasciato nel 2014, misurava 6,9 millimetri di spessore. Diventò il dispositivo più sottile della sua generazione. La fotocamera sporgeva di 0,7 millimetri rispetto alla scocca posteriore. Molti utenti lamentarono fragilità strutturale.
Il fenomeno “bendgate” coinvolse migliaia di unità che si piegavano se riposte in tasche posteriori di pantaloni. Apple non riconobbe mai pubblicamente il problema, ma l’iPhone 6S del 2015 fu rinforzato con una lega di alluminio serie 7000 più robusta e guadagnò 0,2 millimetri di spessore.
Cosa Vogliono Davvero le Persone
Gli utenti contemporanei hanno priorità chiare quando scelgono uno smartphone. La batteria rappresenta il fattore decisivo. Un sondaggio condotto da Consumer Intelligence Research Partners nel marzo 2025 ha evidenziato che il 61% degli acquirenti considera l’autonomia della batteria il criterio principale. Lo schermo occupa il secondo posto con il 38%. Lo spessore del dispositivo si colloca al settimo posto con appena il 12%.
L’iPhone Air monta una batteria da 2.800 mAh. Il valore è inferiore del 28% rispetto all’iPhone 17 standard che utilizza una cella da 3.900 mAh. Test condotti da DXOMARK mostrano che l’iPhone Air perde il 50% di carica dopo tre ore di utilizzo normale con schermo attivo.
Un dispositivo con batteria così limitata costringe gli utenti a ricaricare nel pomeriggio. I modelli concorrenti cinesi come Xiaomi 15 Pro offrono batterie da 5.400 mAh in scocche che misurano 8,3 millimetri di spessore.

Apple ha scelto di equipaggiare l’iPhone Air con un sistema fotografico a singola lente. Il modulo da 48 megapixel non include ultra-grandangolo né teleobiettivo. Gli utenti perdono funzionalità che considerano standard. Il confronto con il mercato cinese diventa impietoso.
Vivo X200 Pro monta tre sensori posteriori da 50 megapixel ciascuno, compresi un teleobiettivo periscopico con zoom ottico 6x. Il prezzo di lancio in Cina equivale a 699 euro. L’iPhone Air costa 999 dollari negli Stati Uniti e 1.199 euro in Italia.
Il rapporto qualità-prezzo rappresenta l’obiezione più frequente. Per 200 dollari in meno rispetto all’iPhone Air, l’iPhone 17 standard offre batteria superiore, sistema fotografico completo e peso simile. Per 100 dollari in più, l’iPhone 17 Pro garantisce schermo ProMotion a 120Hz, connettività Thunderbolt e costruzione in titanio. L’iPhone Air si colloca in una fascia di prezzo priva di senso logico.
La Competizione Cinese Definisce Nuovi Standard
I produttori cinesi hanno definito parametri che Apple fatica a eguagliare. Huawei Mate X6 combina spessore di 11,5 millimetri con batteria da 5.200 mAh e ricarica rapida da 100W che completa l’80% della carica in 20 minuti. OnePlus 13 offre certificazione IP68/IP69 con resistenza a immersione in acqua fino a 1,5 metri e ricarica wireless da 50W. Xiaomi 15 Ultra include sensore fotografico principale da un pollice con lente Leica Summilux f/1.9.
La tecnologia delle batterie al silicio-carbonio, adottata da Honor con il modello Magic 6 Pro, permette densità energetiche superiori del 12% rispetto alle celle al litio-ione tradizionali. Un dispositivo può guadagnare 700 mAh di capacità senza aumentare volume o peso. Apple continua a utilizzare tecnologia al litio-ione classica nei suoi dispositivi.
Il prezzo rappresenta il divario più marcato. Realme GT 7 Pro include processore Snapdragon 8 Elite, schermo OLED LTPO a 120Hz, batteria da 6.500 mAh e ricarica da 120W. Il prezzo di lancio in India equivale a 580 euro. Apple posiziona l’iPhone Air a 1.199 euro in Europa. Il cliente paga più del doppio per ricevere meno funzionalità.
Il Comunicato Che Non Arriverà Mai
Apple non ha mai rilasciato comunicati stampa per annunciare flop di prodotto. L’azienda gestisce i fallimenti con silenzi strategici. L’iPhone mini sparì dai listini dopo due generazioni senza spiegazioni ufficiali. L’iPhone 14 Plus subì tagli produttivi del 40% nei primi tre mesi, ma Tim Cook non commentò mai pubblicamente.
The Information riporta che fonti interne ad Apple descrivono il ritardo dell’iPhone Air 2 come un evento “raro se non senza precedenti”. La società aveva pianificato un lancio separato per la lineup 2026. iPhone 18 Pro, iPhone 18 Pro Max e il primo iPhone pieghevole sarebbero arrivati nell’autunno 2026. iPhone 18 standard e iPhone 18e erano programmati per inizio 2027. L’iPhone Air 2 doveva accompagnare i modelli Pro. Ora quella posizione resta vuota.

I fornitori hanno ricevuto istruzioni di ridurre drasticamente le scorte di componenti specifici per l’iPhone Air. Alcuni partner manifatturieri hanno ricevuto ordini di “fine produzione”. Apple aveva allocato il 10% della capacità produttiva iPhone all’Air. Anche quella percentuale modesta si è rivelata eccessiva. Le unità invendute occupano magazzini in Europa e Nord America.
FAQ: Domande Frequenti sull’iPhone Air
Quanto dura realmente la batteria dell’iPhone Air?
Test indipendenti condotti da DXOMARK mostrano autonomia di 4-5 ore con utilizzo intensivo come streaming video, navigazione web e social media. L’uso normale garantisce 7-8 ore. La batteria da 2.800 mAh limita pesantemente l’esperienza quotidiana rispetto a dispositivi con celle da 4.000 mAh o superiori.
Conviene comprare l’iPhone Air adesso che è in sconto?
La risposta è negativa per la maggior parte degli utenti. Anche con riduzioni di prezzo del 20-30%, l’iPhone Air offre compromessi significativi. Chi necessita di autonomia, fotografia versatile o rapporto qualità-prezzo favorevole dovrebbe considerare iPhone 17 standard o modelli concorrenti Android.
Apple risolverà i problemi con un aggiornamento software?
No. I limiti dell’iPhone Air sono hardware strutturali. Nessun aggiornamento iOS può aumentare la capacità fisica della batteria o aggiungere un secondo sensore fotografico. La sottigliezza estrema ha conseguenze permanenti sulle prestazioni del dispositivo.
Perché Apple continua a progettare dispositivi sempre più sottili?
La filosofia di design di Apple valorizza l’estetica e l’ingegneria minimale. Jony Ive, ex Chief Design Officer, ha storicamente privilegiato forme pure rispetto a funzionalità. Tim Cook mantiene quell’eredità. I dati di mercato suggeriscono però che questa strategia non rispecchia più le priorità dei consumatori.
Quale iPhone scegliere al posto dell’Air?
L’iPhone 17 standard offre equilibrio ottimale tra prezzo, prestazioni e autonomia. L’iPhone 17 Pro giustifica il sovrapprezzo con fotocamere superiori e materiali premium. Per budget più contenuti, iPhone 16 Pro resta una scelta eccellente a 799 euro. I modelli cinesi come Xiaomi 15 o OnePlus 13 rappresentano alternative valide per chi privilegia il rapporto qualità-prezzo.
- INCREDIBILMENTE SOTTILE E LEGGERO, IMMENSAMENTE ROBUSTO — L’iPhone più sottile di sempre, con la potenza di un chip pro….
- PIÙ ROBUSTO DI QUALSIASI MODELLO PRECEDENTE — Struttura in titanio ultraleggero. Il Ceramic Shield protegge il retro di …
- FOTOCAMERA DUE IN UNO EVOLUTA — Fusion da 48MP con zoom 2x di qualità ottica. Trova facilmente l’inquadratura perfetta, …
