Una delle cose che mi hanno colpito di più del MacBook è il telecomando. Un oggetto semplice, dal design pulito. Mi ha ricordato un pò la grande pietra aliena che tormenta le scimmie in “2001 Odissea nello Spazio”.
L’obiettivo del telecomando è far utilizzare Front Row, un sottomenu di Os X cui si accede cliccando sul pulsante menu. Oltre ad osservare l’interfaccia grafica elegante, mi sono chiesto subito se era possibile utilizzare il controllo a distanza anche per effettuare altre operazioni. Navigando ho trovato un software a pagamento, si chiama Remote Buddy.
Il sito è ricco di informazioni in inglese e in tedesco. Contiene anche un esplicativo filmato che mostra tutte le potenzialità del programma, tra cui figurano:
- Interfaccia richiamabile con il pulsante “menu” in qualsiasi momento
- Possibilità di comandare il mouse e scrivere con una tastiera virtuale
- Facile configurabilità con i programmi grazie anche a plug-in installabili
- Menu intelligente per comandare a distanza il programma che stiamo utilizzando senza prima richiamarlo nell’elenco
- Funzioni configurabili da associare ai pulsanti
- Possibilità di usarlo nei Mac che non supportano il telecomando attraverso un apparecchio esterno
Premetto che non sono stato pagato per parlarne bene, ne mi hanno regalato delle licenze gratis e sapete anche che non amo scrivere di software a pagamento, ma la cosa che mi ha colpito di più, tralasciando le funzioni del software, è la serietà con cui è stato curato il sito.
Ad esempio il periodo di prova gratuito è di ben 60 giorni e le funzioni sono tutte sfruttabili, anche la struttura del sito è coerente e trasparente. Il prezzo è di appena 9,99 euro contro i 19,99 euro che si pagheranno quando uscirà la versione finale, inoltre, tutti gli aggiornamenti saranno gratuiti fino a quando si giungerà alla versione 2.0.
Per informazioni e scaricare il programma visitate il sito www.iospirit.com
