servizi Apple

Tempo fa leggevo del desiderio di Apple di costruire una propria infrastruttura per la gestione dei suoi data center. La questione è meno semplice di quella che si crede, perché entrano in funzione brevetti e necessità di avere una piattaforma funzionante, per non parlare della conoscenza necessaria per gestire una tale infrastruttura. Cosa che si matura solo con il tempo.

Ieri la struttura dei server di Amazon, il servizio Amazon S3, ha avuto dei problemi per circa 4 ore. Il risultato è stato l’impossibilità di accedere ad alcuni siti e applicazioni. La stessa Apple ha avuto molti servizi fermi, tra cui iCloud, Apple Music e il download delle app.

Questo lascia pensare molto. Una sola azienda sorregge buona parte dei siti delle aziende americane. Un elemento che non pone a favore per il lato stabilità e sicurezza. Chissà quanti milioni di $ sono stati bruciati in quelle ore di disservizio.

Fortunatamente ora sembra essere tornato tutto alla normalità. Nella pagina di controllo dei servizi di Apple ci sono solo semafori verdi. Tra l’altro quella pagina è stata rinnovata graficamente di recente e considerando il numero di voci, si comprende come Apple stia crescendo molto nel settore dei servizi.

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5 Comments

  1. Ma perchè ci sarebbe stata perdita di soldi durante il “black-out”?

    1. Ad esempio perché se su quei server ci girava il software di un sito di commercio elettronico (piccolo o grande che fosse), durante il blackout non si sono potute effettuare transazioni, ma lo stesso discorso può valere anche per l’erogazione di servizi, che durante tale periodo non sono stati forniti e dunque non saranno pagati.

      1. Il discorso dei servizi non lo capisco: se io voglio comprare un libro su Amazon ma il sito è offline, non è che poi non lo voglio più. Semplicemente lo prenderò appena disponibile.

      2. Oppure lo prendi da un’altro store (come succede di solito negli USA, dove non hanno solo Amazon): ecco la perdita per lo store che si trova offline in quel momento.

      3. Ma capita anche che in libreria non abbiano un libro e tu ti rivolga al web!

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