Spero tanto che al prossimo WWDC Apple fornisca nuovi strumenti agli sviluppatori. Al momento, infatti, sembra avere il pugno ancora molto duro e le redini un po’ troppo strette. Una stretta che si intensifica come dimostra l’ultima decisione per l’App Store.
Mentre prima era possibile cambiare il contenuto di una scheda di un’applicazione a piacimento, spesso per comunicare l’arrivo di promozioni oppure per indicare l’arrivo di un aggiornamento, adesso questo non è più possibile.
Apple ha deciso che per aggiornare le informazioni di una scheda bisogna attendere un aggiornamento dell’app. Gli sviluppatori potranno aggiornare le informazioni solo sottoponendo un nuovo update della loro app.
Questo è un male per due ragioni: 1) riduce la libertà di azione degli sviluppatori; 2) intasa il processo di approvazione dell’App Store con aggiornamenti di scarsa importanza, mandati all’approvazione solo per aggiornare le schede.
I tempi di approvazione delle app, in pratica, sono destinati ad allungarsi.