
Una delle novità di macOS High Sierra è il nuovo file system. La struttura utilizzata per la gestione dei file porterà a notevoli vantaggi. Dal 1998 Apple utilizza l’HFS+ (Hierachical File System Plus), e a distanza di 18 anni si passerà all’APFS (Apple File System).
Questi porterà a delle ottimizzazioni con l’uso di dischi SSD e memorie Flash, una cifratura dei dati di base, il supporto nativo a 64 bit, protezione dai crash, maggior velocità e molto altro.
A tal proposito la società ha pubblicato un documento che spiega come prepararsi al passaggio. Chi ha un computer con solo memoria Flash avrà la conversione automatica, mentre i Mac con hard disk o Fusion dovranno farlo manualmente. Per avere il nuovo file system, in questo caso, bisognerà inizializzare il computer dopo aver fatto un backup.
L’APFS legge tutti i dischi formattati in APFS e HFS+, mentre i dischi in HFS+ potranno leggere i dischi formattati in APFS se usano macOS 10.12.6 o superiori. Confermato il supporto di Boot Camp per installare Windows in una partizione.