
Perché Eddy Cue, Craig Federighi, Luca Maestri, Jonathan Ive e gli altri top manager di Apple non vanno a lavorare in altre aziende? Potremmo ipotizzare che si trovino bene in Apple, ma c’è anche un’altro motivo: i soldi.
Apple, come tante altre società, lega i manager alle loro posizioni mediante un piano di bonus in azioni che si sbloccano, appunto, se restano nella società. Di recente, infatti, la società ha approvato due nuove tranche di azioni da dare ai top manager.
La prima trance è pari a 63.699 azioni per ogni top manager e queste saranno distribuite nel 2020, 2021, 2022, in tre parti uguali, se questi saranno al loro posto per quella data. Inoltre, se la capitalizzazione delle azioni Apple andrà bene, riceveranno ulteriori 64.885 azioni di bonus.
In totale, quindi, dividendo tutto per i tre anni e ipotizzando che il valore delle azioni vada bene, riceveranno 6,8 milioni di dollari in azione per ogni anno, considerando il valore attuale di 160,37 $ ad azione.
Di recente i top manager hanno convertito in denaro azioni ricevute come bonus negli anni precedenti.