
Bigiare, fare filone, fare forca, fare fughino, fare fuoco, fare puffi, grifare, limare, marinare, salare e svicolare sono solo alcuni dei termini usati in Italia per raccontare quell’esperienza di saltare la giornata a scuola per andare altrove, evitando lezioni e interrogazioni.
In Cina questo sarà molto difficile, se non impossibile. Come racconta GlobalTimes, infatti, un gruppo di scuole nella provincia di Guizhou ha adottato la divisa intelligente. Si tratta di una tuta per studenti con chip integrato, che rileva la posizione dello studente negli edifici scolastici.
Il chip indica quando l’utente entra ed esce nella scuola. A questo si associa il riconoscimento facciale all’ingresso. In questo modo non sarà possibile “prestare” la tuta ad un altro studente per simulare la presenza in classe.
Realizzata dalla Guizhou Guanyu Technology Company, la tuta intelligente può essere lavata tranquillamente in lavatrice, fino ad almeno 500 lavaggi. La temperatura massima sostenibile è di 150 gradi.
L’iniziativa, in sperimentazione dal 2016 su 800 studenti, sembra funzionare molto bene. Ora l’idea della divisa intelligente potrebbe essere replicata in tante altre scuole.
