
L’indiscrezione dell’arrivo di nuovi prodotti di Apple privi di organizzazione di un meeting dedicato era iniziata a circolare da qualche ora. Quell’indiscrezione ora è realtà mediante il lancio dei nuovi MacBook Air 2024.
Si tratta di un aggiornamento del precedente modello, da cui conserva il design, ottenendo i nuovi processori M3 con architettura a 3 nm. Vediamo quali sono le novità.
Indice dei contenuti
Le novità principali dei MacBook Air 2024
I modelli MacBook Air M3 del 2024 si distinguono per l’integrazione di 8 GB di RAM di serie, espandibili fino a 24 GB, e per la capacità di archiviazione che raggiunge i 2 TB, rispondendo così alle esigenze di utenti professionali e creativi che richiedono elevate prestazioni multitasking e ampi spazi per i loro progetti.
La connettività è stata rafforzata con il supporto a due monitor esterni e alla rete Wi-Fi 6E, garantendo una trasmissione dati più veloce e affidabile, essenziale in un mondo sempre più connesso.
Il design unibody in alluminio riciclato, unito al display Liquid Retina, alla tastiera Magic con Touch ID e a una batteria che promette fino a 18 ore di autonomia, conferma l’impegno di Apple verso l’innovazione sostenibile e l’efficienza energetica. Inoltre, le migliorie apportate a camera, microfono e sistema di altoparlanti mirano a elevare l’esperienza utente in ambito di comunicazione e intrattenimento.
Apple ha introdotto nuove caratteristiche tecniche che comprendono il chip M3, costruito con tecnologia a 3 nanometri, che promette prestazioni superiori e maggiore efficienza energetica.
Il chip include fino a un GPU a 10-core e supporta fino a 24 GB di memoria unificata, con un motore multimediale aggiornato che supporta la decodifica AV1 e una nuova generazione di GPU in grado di gestire il mesh shading e il ray tracing accelerato dall’hardware. Questi avanzamenti tecnologici sono stati pensati per soddisfare le esigenze di utenti diversificati, dalla quotidianità all’uso professionale intensivo.
Prestazioni del chip M3
Il chip M3, cuore pulsante dei nuovi MacBook Air, rappresenta un salto qualitativo nelle prestazioni rispetto al predecessore M2. Utilizzando una tecnologia costruttiva a 3 nanometri, il chip M3 offre un incremento di prestazioni del 17% in compiti single-core e del 21% in quelli multi-core.
Questa evoluzione si traduce in un’esperienza utente più fluida e reattiva, anche in situazioni di carico di lavoro elevato.
- Prestazioni Potenziate: Il chip M3 del MacBook Air 2024 è progettato per offrire fino al 60% di prestazioni in più rispetto al chip M1 e prestazioni fino a 13 volte superiori rispetto al MacBook Air basato su Intel più veloce. Questo si riflette in un miglioramento sostanziale nell’uso di applicazioni AI, come l’assistenza matematica AI in Goodnotes 6, l’ottimizzazione automatica delle foto in Pixelmator Pro e la rimozione del rumore di fondo in CapCut.
- Capacità di Elaborazione Avanzata: Con un CPU a 8-core e un GPU fino a 10-core, il chip M3 supporta fino a 24 GB di memoria unificata. Questo permette di gestire con efficienza compiti esigenti come l’editing di foto e video, lo sviluppo di software e l’apprendimento automatico. Per gli utenti più esigenti è prevista una variante del MacBook Air M3 con 16 core per la CPU, 40 core per la GPU e un notevole aumento della memoria unificata fino a 48GB.
- Esperienza di Gioco e Applicativa Migliorata: Il MacBook Air 2024 con chip M3 non solo supporta le funzionalità intelligenti come la dettatura in tempo reale e la traduzione, ma migliora anche le prestazioni di gioco e applicative. Giochi come “No Man’s Sky” girano fino al 60% più veloci e funzionalità come il “Super Resolution” in Photomator per il miglioramento delle immagini sono fino al 40% più rapide rispetto al MacBook Air 13″ con chip M1.
Queste caratteristiche posizionano il MacBook Air 2024 come un laptop di punta per applicazioni AI, offrendo agli utenti una potenza e una versatilità senza precedenti.
Le differenze tra il MacBook Air 2023 e il 2024
Nel confronto diretto tra i modelli MacBook Air del 2023 e del 2024, emergono alcune differenze chiave che evidenziano l’evoluzione del prodotto. Entrambi i modelli mantengono specifiche di base simili, come il display Liquid Retina da 13,6 pollici, un GPU a 8-core e configurazioni di partenza con 8 GB di RAM e 256 GB di SSD. Tuttavia, il modello del 2024 si distingue per alcune caratteristiche avanzate.
Mentre il MacBook Air del 2023 offre supporto ufficiale per un solo display esterno, il modello del 2024 amplia le possibilità di collegamento, consentendo agli utenti di connettere fino a due monitor esterni. Questa funzionalità migliorata risponde alle esigenze di professionisti che lavorano con setup multi-schermo per una produttività ottimizzata.
In questo modo, Apple prosegue nel suo cammino di miglioramento costante, fornendo agli utenti motivi validi per considerare l’aggiornamento al nuovo MacBook Air M3, senza però stravolgere completamente la formula di successo dei suoi dispositivi.
Caratteristica | MacBook Air 2024 | MacBook Air 2023 |
---|---|---|
Display | 13.6″ Liquid Retina (2560×1664) | 13.6″ Liquid Retina (2560×1664) |
Chip | M3 | M2 |
CPU | 8 core | 8 core |
GPU | 10 core (base), 12 core (opzionale) | 8 core |
RAM | 8GB (base), 16GB, 24GB | 8GB, 16GB |
Archiviazione | 256GB (base), 512GB, 1TB, 2TB | 256GB, 512GB, 1TB, 2TB |
MagSafe | Si | No |
Touch ID | Si | Si |
Jack per cuffie | Si | Si |
Altoparlanti | 4 | 2 |
Webcam | 1080p FaceTime HD | 720p FaceTime HD |
Batteria | Fino a 18 ore | Fino a 18 ore |
Peso | 1.24 kg | 1.24 kg |
Prezzo | A partire da €1.399 | A partire da €1.199 |
Il nuovo Neural Engine e il supporto al modello AI LLM
L’ultimo MacBook Air M3 si distingue per il suo nuovo Neural Engine, progettato per ottimizzare le prestazioni con il supporto al modello AI di Large Language Models (LLM).
Questa integrazione rappresenta uno sviluppo significativo nel campo dell’intelligenza artificiale, consentendo al dispositivo di gestire compiti di elaborazione del linguaggio naturale con una velocità e un’efficienza senza precedenti. Il Neural Engine lavora in sinergia con il chip M3, facendo leva su una struttura ottimizzata per il machine learning e l’analisi di grandi volumi di dati.
La potenza computazionale del Neural Engine permette di implementare funzioni avanzate come la traduzione istantanea, l’analisi semantica e la sintesi vocale migliorata, rendendo il MacBook Air M3 uno strumento estremamente versatile per professionisti e studenti.
La capacità di apprendimento del Neural Engine si traduce in un’esperienza utente personalizzata e sempre più intuitiva, con applicazioni che si adattano e rispondono in modo dinamico alle esigenze dell’utente.
Apple, con il supporto al modello AI LLM, inaugura una nuova era per i MacBook Air, dove il confine tra l’hardware e l’intelligenza artificiale si fa sempre più sfumato. Questo approccio non solo migliora l’efficienza e la reattività del sistema ma apre anche la strada a nuove possibilità creative e professionali, rimanendo fedele alla filosofia di un linguaggio semplice e accessibile, pur trattando tematiche di alta tecnologia.
Il computer è di sicuro stato preparato per l’arrivo di macOS 15 previsto in beta dal prossimo giugno.
Prezzi e opzioni di configurazione
La scelta del MacBook Air M3 si presenta come un investimento tecnologico ponderato, con opzioni di configurazione che si adattano a diverse esigenze e budget. Apple stabilisce il prezzo di partenza per il modello da 13 pollici con CPU a 8-core, GPU a 8-core, 8 GB di RAM e SSD da 256 GB a 1.349 Euro, offrendo un punto di ingresso per gli utenti alla ricerca di prestazioni solide e affidabilità.
Per coloro che desiderano maggiore agilità grafica e spazio di archiviazione, il modello da 13 pollici con CPU a 8-core, GPU a 10-core, 8 GB di RAM e SSD da 512 GB è proposto a 1.579 Euro, mentre la variante con 16 GB di RAM e lo stesso SSD è disponibile a 1.809 Euro.
Queste configurazioni rappresentano una soluzione intermedia ideale per professionisti e creativi che necessitano di una maggiore potenza di elaborazione.
I professionisti che prediligono schermi più ampi possono optare per il modello da 15 pollici, il cui prezzo inizia da 1.649 Euro per una configurazione con CPU a 8-core, GPU a 10-core, 8 GB di RAM e SSD da 256 GB. Per una maggiore fluidità nelle operazioni multitasking, è disponibile il modello da 15 pollici con CPU a 8-core, GPU a 10-core, 8 GB di RAM e SSD da 512 GB a 1.879 Euro, e la versione superiore con 16 GB di RAM e SSD da 512 GB a 2.109 Euro.
I nuovi MacBook Air M3 saranno disponibili per il preordine a partire dal 4 marzo 2024 e ufficialmente rilasciati l’8 marzo 2024, offrendo ai consumatori quattro opzioni cromatiche: Mezzanotte, Galassia, Grigio siderale e Argento.
Il modello con chip M2 resta in vendita a un prezzo di 1.249 € nella versione da 256 GB e 1.479 € nella versione da 512 MB.
Con una politica di prezzo coerente con i modelli precedenti, Apple mantiene la propria proposta di valore, confermando la sua dedizione a fornire tecnologia di qualità a un prezzo equo.
Conclusioni
Attraverso un’analisi approfondita e uno sguardo critico alle evoluzioni tecnologiche, abbiamo esplorato le nuove frontiere offerte dal MacBook Air M3, enfatizzando prestazioni potenziate, design sostenibile e integrazione di intelligenza artificiale sofisticata.
Questi sviluppi riflettono la dedizione di Apple all’efficienza e alla creatività, fornendo agli utenti strumenti più potenti e flessibili, senza allontanarsi dal caratteristico approccio user-friendly che distingue il marchio.
Il connubio tra potenza e semplicità d’uso riafferma il MacBook Air M3 come una soluzione ottimale per i professionisti e gli appassionati alla ricerca di un’esperienza all’avanguardia nel rispetto di un linguaggio facilmente comprensibile.
Emblematico per il continuo impegno verso l’innovazione sostenibile e l’esperienza utente ottimizzata, il MacBook Air M3 si adatta perfettamente all’evoluzione dinamica del mondo tecnologico e delle sue esigenze.
Nel tessuto di un articolo che priorizza chiarezza ed esegetica, cogliamo l’occasione per invitare i lettori a considerare questi nuovi orizzonti in termini di prestazioni e design, e li incoraggiamo a esplorare le opzioni disponibili per un’esperienza informatica rinnovata con il MacBook Air M3.
In realtà, il nuovo MacBook Air consente l’utilizzo di due monitor esterni solo quando lo schermo del Macbook è chiuso.
Quindi – in definitiva – gli schermi utilizzabili sono sempre e solo due (come nel modello precedente).