
Come saprete il nostro è un Paese in recessione, insieme a tanti altri Paesi nel mondo, e tra le misure per fermare l’aumento del debito pubblico c’è l’aumento dell’IVA, un’imposta indiretta che colpisce i consumatori finali all’atto dell’acquisto. L’IVA del 20%, per esempio, ora è del 21% e questo aumento ha portato la lievitazione di tutti i prezzi dei prodotti di Apple.
La società di Cupertino, infatti, ha deciso di non farsi carico dell’aumento e applicarlo, come dichiara la legge, sui consumatori. Così vediamo gli iPad passare da 479 a 483 €, gli iPhone da 659 a 664,50 €, i MacMini da 599 a 604 €. E via via tutti gli altri: i MacBook Air ora partono da 956,90 €, gli iMac da 1158,58 € e gli iPod Touch da 241 €.
La speranza è vedere degli arrotondamenti al ribasso con la presentazione dei nuovi modelli.
Come già successo, Apple arrotonderà nuovamente i prezzi nel giro di poche settimane, probabilmente (dico io) in concomitanza del nuovo iPhone e iPods (e iMacs?)
Comunque kiro è stato bellissimo essere nei primi 20 all’inaugurazione dell’Apple Store di Bologna!
Ti passerò qualche foto scattate col mio 3Gs non appena le scarico sul Mac :)!
Avrai incontrato Philapple 😉
Come al solito la Apple sa adeguare i prezzi quando ci guadagna ma non adegua gli anni di garanzia che per legge dovrebbero essere 2 in italia.
Per fortuna che io ho preso l’Air una settimana fa circa 😛
Uao hai risparmiato 7 euro. Mito.
mentre in svizzera ( iva al 8 percento) apple a ribassato i prezzi aggiornando i tassi di cambio … ribassi fino al 21 %