
Apple è ossessionata dall’acqua perchè genera molti dei dispositivi mandati in assistenza. Tutta colpa della distrazione che porta a far cadere liquidi sui dispositivi, farli scivolare in acqua e così via. Per provare questa sbadataggine, di cui la garanzia in teoria non copre i costi, la società ha inserito numerosi rilevatori di umidità nei suoi prodotti. Il risultato sono rilevatori che cambiano colore a contatto con l’acqua, purtroppo anche quando l’ambiente è molto umido.
Per risolvere il tutto Cupertino sarebbe in trattativa con la società HzO. Presente al CES di Las Vegas, HzO ha una tecnologia simile a Liquipel, vale a dire riesce a rendere impermeabili i dispositivi usando un vapore speciale. La sostanza usata, però, a differenza di Liquipel non copre il dispositivo ma i componenti interni.
Agendo a livello molecolare, uno strato di vapore permette di rendere l’hardware resistente all’acqua ed evitare, così, malfunzionamenti in caso di contatto con liquidi. La società non consiglia di usare i dispositivi in piscina dopo il trattamento, ma semplicemente di asciugarli senza problemi in caso di caduta poichè è scongiurato il problema dei cortocircuiti o ossidazione.
Anche Samsung sta trattando con HzO. Ora si tratta di vedere se Apple riuscirà a stringere accordi oppure lascerà stare.
[via appleinsider]

mannaggia a sta samsung, sempre fra i piedi