Si può salvare una nazione con un iPad? La risposta è sì. Tutti conosciamo le grane finanziare in Grecia, uno dei paesi che ha dato tanto alla cultura mondiale, ma che negli ultimi anni sta subendo pesantemente i drammi della crisi. Quando ci sono crisi del genere e il debito pubblico sale alle stelle, l’unica cosa da fare è cercare un giusto equilibrio tra entrate ed uscite, quello che si chiama in termini tecnici ristrutturazione del debito.
La ristrutturazione del debito greco è stata affidata alla Bondholder Communications Group, una società di consulenza, che come prima azione ha fornito 100 persone con 100 iPad. Sono tutte persone di spicco nel settore finanziario e pubblico che sono state unite in tempo reale, costantemente, mediante un’apposita applicazione creata per lo scopo. L’app ovviamente non è pubblica, ma distribuita con il sistema interno creato per le aziende.
Grazie alla comunicazione tempestiva tra queste persone, il debito è stato ridotto in poche settimane da 270 a 130 miliardi di dollari, con una riduzione di 140 miliardi con tagli e finanziamenti. Tutto questo, spiega Bob Apfel della Bondholder Communications Group, non sarebbe stato possibile senza l’iPad. Uno strumento che ha permesso a tutte le persone in causa di parlarsi in tempo reale evitando le lentezze della burocrazia.
Non sarebbe male applicare il modello usato in Grecia anche per snellire la burocrazia degli altri Paesi. Ma per arrivare a quel livello di informatizzazione bisognerebbe trovare politici virtuosi in grado di applicare le nuove tecnologie.
[via fortune]


E allora visto che siete così geniali regalateli voi 100 iPad alla Grecia. Siete vergognosi.
e l’iphone 5 curerà il cancro… -.-
no comment…
in effetti …
Sarebbe costato di più farlo con dei pc. Quindi l’operazione è stata fatta a risparmio. Non vedo quale problema ci sia. Dovevano forse conteggiare con il pallottoliere?
apple candidata al nobel per l’economia