Probabilmente alcuni sfodereranno il tormentone del momento “questo con Steve Jobs non sarebbe accaduto”, ma la realtà è che la pignoleria dell’ex CEO di Apple avrebbe portato agli stessi risultati. Il nuovo campus di Cupertino, previsto per il 2015, probabilmente dovrà attendere almeno il 2016.
Presentato lo scorso anno al consiglio cittadino di Cupertino, vedrà uno slittamento dell’inizio della costruzione perchè ad Apple hanno pensato ad altre piccole modifiche. Tra queste c’è lo spostamento della collocazione dell’auditorium che dovrà essere approvato dal consiglio cittadino durante il 2013.
Questa seconda approvazione rallenterà i lavori, a meno che Apple non si comporterà come una parte delle aziende italiane, vale a dire iniziare abusivamente i lavori nell’attesa che la burocrazia faccia il suo corso. Considerando che un errore del genere non porterebbe un bel ritorno di immagine è quasi certo lo slittamento dei lavori.
[via bloomberg]