In questi giorni sto leggendo e ascoltando tante opinioni riguardanti le file per l’acquisto dell’iPhone 6. La maggior parte vedono il fenomeno con superficialità, descrivendo le persone in fila come degli stupidi idioti. Io tempo fa ne feci una e ho compreso tanti meccanismi del fenomeno. Ma sapete come vanno queste cose: dare degli idioti alle persone è molto più semplice che fermarsi a riflettere sulla questione.
Ad ogni modo sarò contento di parlarne con chi vuole. Ma oggi voglio segnalarvi un ulteriore fenomeno collegato alle file: il mercato grigio. Avere i telefoni prima degli altri, soprattutto alla luce del fatto che la società all’inizio riserva i dispositivi solo in determinati mercati, diventa un’ottima occasione di business.
A New York molte persone hanno notato uno strano movimento: tanti cinesi in fila. Non che siano strani i cinesi, ma è chiaramente visibile la loro completa indifferenza al mondo Apple. Anziani, operai, persone che non parlano neanche l’inglese. Ma perché sono lì per giorni in attesa delle vendite del telefono?
Il giornalista Casey Neistat ha realizzato un piccolo documentario scoprendo il giro di denaro del mercato grigio. Gli asiatici, telefoni alla mano dopo aver pagato in contati, vendono il telefono ad altre persone all’esterno in cambio di una lauta mancia. Ma chi li richiede e perché? Qualcuno ipotizza che siano inviati nei paesi dove non è in vendita, altri che siano destinati ai membri delle gang criminali, altri ancora che siano commissionati da ricconi che non hanno tempo per le file.
Resta il fatto che il fenomeno è in crescita e bisognerebbe analizzarlo più in profondità.

Questi sono pazzi, ma non per le condizioni disumane e il tempo che hanno aspettato per comprarsi l’iPhone, ma per avere accettato di collaborare per un fine che non sappiamo ancora e come popolo lasciarsi sempre sottomettere!