Da diversi anni negli orologi esiste un sistema per la carica mediante i movimenti. Un peso ruota attivando una dinamo, in modo da generare quel poco di energia che serve per alimentare gli ingranaggi. Di certo più energia è necessaria per alimentare uno smartphone.
Una startup americana ha creato, a tal proposito, Ampy: una batteria esterna che assomiglia ad una fiaschetta di alcol. Al suo interno nessuna bevanda, però, ma dell’energia ricavata dal movimento. Secondo le loro prove con 10.000 passi, 1 ora di dici o 30 minuti di corsa si ricava abbastanza energia da ricaricare uno smartphone e offrire 6 ore di autonomia in più.
Tramite un’applicazione sarà possibile comprendere quante calorie sono state bruciate e quanta energia è stata tratta dallo sforzo. In questo modo il sistema diventa anche motivazionale per l’attività fisica.
Ampy cerca fondi su Kickstarter: per 85 $ si ricever un’unità da giugno 2015.