Come saprete molti servizi di Apple, come iMessage e FaceTime, sono coperti da un sistema di cifratura. Il sistema funziona in modo che solo il mittente e il destinatario abbiano le chiavi di decriptazione. In questo modo nessuno, nemmeno Apple, può leggere il contenuto delle comunicazioni.
Questa cosa non va già alle autorità. L’FBI ha già espresso la sua preoccupazione in questa decisione, perché potrebbe favorire la comunicazione tra i terroristi e i malviventi. Basti pensare alle comunicazioni tra uno spacciatore e i suoi clienti.
Apple non ha nessuna intenzione di cambiare il sistema, per due ragioni: 1) ha promesso ai suoi clienti di proteggere la loro privacy; 2) non vuole mettere mano all’infrastruttura e cambiarla da zero.
A tal proposito le autorità americane cercano di obbligare Apple a cambiare idea. Per farlo si sono rivolte al Dipartimento di Giustizia perché una legge del 1789, chiamata All Writs Act, obbliga le società a fare tutto ciò che chiedono gli enti investigativi per acciuffare i malviventi.
In passato, ha detto l’avvocato Jonathan Mayer, Google ha accettato di rispettare quella legge, quindi potrebbe farlo anche Apple. Ora cosa farà la società?


Apple sta in America e rispetterà le leggi americane, a meno che non lo stia già facendo in segreto… Tutti quelli account iCloud violato mi puzzano non poco
Gli account iCloud non sono stati violati. Qualcuno è riuscito a recuperare la password di alcune persone con email fasulle di phishing. È molto diverso dal violare la sicurezza.
tu ne sei sicuro?
Io sinceramente non avevo seguito bene la cosa, ma ero rimasto col dubbio che anche nei servizi apple fossero presenti “apposite” backdoor, messe apposta per far curiosare a chi di “dovere”…
forse mi sbagliavo.
Ebbè io ho dovuto seguirla in profondità la cosa 😉
quindi è andata come dici te? meglio.
La mia perplessità iniziale resta comunque: Apple è un’azienda americana, e deve rispettare le leggi americane.
E’ un fatto assodato ormai che l’America stia spiando tutto e tutti, mi pare strano che rinuncino agli utenti Apple… che sono tanti.
Kiro, qualche tempo fa lessi una dichiarazione di Apple dove spiegava che anche lei stessa pur volendo non sarebbe in grado di decifrare i messaggi. Obbligarla a cambiare questo fantastico metro di sicurezza non significherebbe aprire le porte ad eventuali “spie”?
Sarebbe davvero assurdo. Sarebbe come chiedere ad una banca di rendere il caveau meno sicuro…
Beh si, diverrebbe pericoloso. Se può decriptare l’FBI potrebbero farlo anche altri
Sono dell’idea che se sia possibile forzare il sistema di cifratura di Apple o se, volutamente, siano state inserite, in fase di progettazione, delle apposite backdoor per l’accesso e la decodifica “on the fly”, come sempre lo sapremo solo a posteriori.