Arrivano buone notizie per i cittadini europei. Come saprete da parecchi mesi l'Unione Europea sta lavorando per eliminare i costi di roaming, vale a dire i balzelli che bisogna pagare quando si viaggia fuori dal territorio nazionale. Dei costi che portano ad un esborso di 300 milioni di €.
Dietro suggerimento della Commissione Europea, il Parlamento ha finalmente approvato l'abolizione del roaming tra i cittadini a partire dal 15 dicembre del 2015. I voti favorevoli sono stati 534, con 25 contrari e 58 astenuti. Ora la parola passa al prossimo Parlamento, che sarà votato a maggio, che si occuperò di votare il regolamento da applicare in Europa. Un passo importante che potrebbe affossare il lavoro svolto fino ad oggi, quindi è importante seguirlo.
L'Unione Europea, inoltre, ha dichiarato di battersi per l'internet neutrality, vale a dire evitare pratiche di riduzione della velocità con alcuni servizi, come quelli VoIP, per offrire velocità di navigazione maggiore con altri servizi "premium".