Quali nuovi prodotti presenterà Apple quest’anno? Eddy Cue, vice presidente dei servizi di Apple, sul palco della Code Conference ha dichiarato che la società ha sviluppato una tabella di marcia per il lancio di prodotti così importanti da superare gli ultimi 25 anni di storia aziendale. Tra questi prodotti dovrebbe figurare anche l’iWatch: lo smartwatch di Cupertino.
Mentre alcuni analisti tentano di azzeccarne il design, andando avanti per tentativi fidatevi, arrivano delle indiscrezioni da un giornale cinese che dichiara la presenza della carica ad induzione per l’iWatch. La carica ad induzione prevede l’uso di un campo magnetico generato dal contatto con una base o un cavo.
L’indiscrezione è in realtà un’ovvietà di cui nessuno dubitava. Se non ci fosse la carica ad induzione bisognerebbe utilizzare un ingresso per il cavo, tipo il connettore Lightning. Questa scelta occuperebbe spazio e renderebbe impossibile creare un orologio resistente all’acqua.
Quindi la carica ad induzione, in realtà, è un’aspetto a cui non si può rinunciare.
Mai visto un GPS sportwatch tipo i Garmin, Suunto e via dicendo? Non hanno né ingresso micro-USB o simile, né batteria sostituibile, ma contatti cui si attacca un cavo con clip.
Pertanto, non è affato scontato che l’iWatch abbia un sistema di carica ad induzione, nonostante una siffatta futuristica carateristica sarebbe molto gradita.
Esatto, anche un attacco simile alla carica del MacBook ad esempio.
Conoscendo Apple però credo anche io andrà per l’induzione; la tecnologia c’è e non credo vorrebbero avere 3 connettori a catalogo (iDevice + MacBook + iWatch).
Credo anche io opterano per l’induzione, NOKIA la implementa da più di 1 anno. L’unica seccatura è che per ricaricarlo fuori casa bisogna portarsi appresso la doking di ricarica.
Apple ha affermato che sta per presentare i prodotti più rivoluzionari degli ultimi 25 anni? Ho capito bene?
Così dicono