I nomi banali sono facili da trovare. Per esempio unendo la parola salute a quella kit, intendendo una cassetta di cose, si può arrivare facilmente a HealthKit. Ma ci sono delle norme che regolano un brand, quindi la startup australiana HealthKit, che ha registrato il dominio nel 2012, ha ragione ad arrabbiarsi contro Apple.
La società di Cupertino ha scelto di chiamare l’insieme delle API per il settore della salute proprio HealthKit. Secondo le indiscrezioni il nome è stato scelto pochi giorni fa, mandando tutte le furie la startup omonima che su Twitter si sfoga dichiarando:
Ci sentiamo infastiditi da Apple per l’uso del nostro brand HealthKit per il suo nuovo prodotto sulla salute. Tim Cook ne sei consapevole?
In effetti il loro sito è operativo e offre più o meno quello che fa Apple: integrare in un account i dati sulla salute. Bisogna vedere, però, se sia stato registrato solo l’url, oppure se c’è stata la registrazione del brand. In quest’ultimo caso bisogna verificare se la registrazione è avvenuta solo in Australia o anche in altri paesi.
Apple per il momento non ha commentato l’accaduto.
Feeling annoyed #Apple is using our #HealthKit name for their new health product! @tim_cook r u aware of this? @healthystartups #rockhealth
— HealthKit (@HealthKit) 3 Giugno 2014
Mi sembra una parola di uso comune anche se apple è la prima a difendere brevetti di nomi comuni. In ogni caso sembra la solita pseudo lamentela per arrivare ad un accordo che sarà quantificabile in qualche multiplo del fatturato annuo di questa società. Buon per loro
Ma tiratevela meno, è un nome come un altro.
Brevettatelo se mi fa comodo!!!