
Il settore dei sensori indossabili è all’inizio della sua crescita. Basti pensare che ad oggi sono stati venduti circa 6,6 milioni di dispositivi, tra smartwatch e bracciali, che consentono di raccogliere dei dati molto importanti per l’attività sportiva e per la salute. Un settore che vede modelli molto diversi e prezzi differenti.
Se state cercando qualcosa per entrare nel settore evitando di investire cifre importati, fareste bene a dare un’occhiata all’iHealth Activity Tracker: un dispositivo indossabile con un buon rapporto qualità/prezzo.
Nella confezione dell’accessorio, infatti, si nota sin da subito la generosità di scelta. Abbiamo, oltre al dispositivo in se:
- 2 cinturini in plastica (uno blu e l’altro nero).
- 2 clip per posizionarlo sui vestiti (uno blu e l’altro nero).
- Fascia da polso da usare mentre si dorme.
- Manuali
- Cavetto di ricarica microUSB.
Il iHealth Activity Tracker serve essenzialmente a contare i passi. Il suo sistema interno, che conversa con l’iPhone mediante l’app iHealth MyVitals, si può aggiornare. Infatti abbiamo anche il sistema per calcolare le calorie consumate durante la giornata e l’ormai indispensabile sistema per tracciare la qualità del sonno.
Il dispositivo di per se è abbastanza grosso. Siccome integra anche l’orario, potete utilizzarlo come un orologio utilizzando uno dei cinturini disponibili. Cinturini che si chiudono mediante una clip e sono di plastica un po’ rigida. Avrei preferito cinturini più morbidi. Una volta attivato, il sensore misura i passi percorsi, la distanza, le calorie bruciate e un podio visualizza, indicativamente, se siamo vicino all’obiettivo giornaliero.
Per usare l’iHealth Activity Tracker, in realtà, non è indispensabile usare l’iPhone. Esso può registrare fino a 14 giorni di attività, per poi cancellare il dato meno recente per fare spazio ai nuovi dati. Il meglio di se stesso lo offre, però, con l’app. iHealth MyVitals, collegato al proprio account, consente di avere i dati giornalieri dell’attività svolta.
La società che lo produce assicura che entro qualche settimana, attendendo la disponibilità di iOS 8, sarà possibile farlo conversare con l’app Salute del sistema. In questo modo i dati registrati finiranno nella propria cartella clinica.
Effettuando delle prove con un altro contapassi, ho registrato una differenza di circa 100 passi. Un fattore probabilmente fisiologico, considerando che i due sensori si sono mossi in modi diversi. La società che costruisce l’iHealth Activity Tracker assicura, però, che il sistema è affidabile al 97%.
Per tale ragione hanno ottenuto anche una collaborazione con gli operatori di Telemedicina. Gli istituti affiliati potranno accedere ai dati registrati dal sensore per curare meglio i pazienti.
La batteria del iHealth Activity Tracker è da 165 mAh, il che garantisce un’autonomia tra i 4 e i 5 giorni. Una volta esaurita si può caricare con la porta microUSB sul retro. A tal proposito posso dire che il dispositivo è resistente agli schizzi e al sudore, ma non si può usare in acqua.
La funzione per registrare l’attività notturna, da usare con una fascia da polso, consente di vedere su un grafico l’andamento del sonno e sapere se si è dormito bene. Al termine del sonno si può attivare una sveglia sotto forma di vibrazione. Ma da ciò che ho capito, non è collegata alle fasi REM per svegliarvi in una fase meno traumatica del riposo.
La stessa vibrazione si può impostare per una funzione abbastanza utile: quella contro la pigrizia. Se state fermi per troppo tempo, il dispositivo vibra per ricordarvi che è meglio muoversi.
L’iHealth Activity Tracker utilizza il bluetooth 4.0 a bassi consumi. Presto sarà disponibile nelle grandi catene di distribuzione, ma intanto lo trovate sul sito di DoctorShop per 59 €.
