Uno dei segreti della diffusione delle mappe di Google, sta nella semplicità di integrazione in siti, servizi, applicazioni e molto altro. Tramite pochi passaggi è possibile prendere del codice e integrarlo un po’ ovunque. In questo modo è possibile mostrare dei pezzi di mappa dove serve.
Le mappe di Apple, invece, al momento possono essere usate solo nelle app di iOS. A breve, però, le cose potrebbero cambiare. Se andate sul sito del WWDC 2016, nella sezione delle indicazioni stradali dell’evento, troverete una mappa interattiva.
Si tratta di una mappa di Apple integrata in un sito. Questo significa che Apple ha già le tecnologie per consentire di effettuare questa operazione. Durante il prossimo evento dedicato agli sviluppatori, quindi, dovrebbe essere presentato anche MapKit: l’insieme di API per integrare le mappe di Apple.
Al momento esiste anche il sito maps.apple.com, che ricorda maps.google.com. Il sito, però, al momento rimanda ad una pagina di Apple dove si spiega come funzionano le sue mappe.