Mesi fa vi avevamo riportato la notizia della morte della serie eMac, il computer disegnati per il settore scolastico caratterizzati da un costo basso.
Il settore scolastico, però, rappresenta una bella fetta di torta sul mercato e la golosa Apple non poteva di certo farla addentare solo dagli altri.
Come fare allora? Riportare in vita gli eMac aggiungendo un processore Intel? No, quest’operazione è stata fermata dalla recente legge sull’inquinamento generato dai computer e il Mac per il settore educazione, con quel suo tubo catodico, non può rientrare al suo posto.
Il problema è stato risolto utilizzando i prodotti già disponibili. A Cupertino hanno pensato di prendere un iMac da 17 pollici e alleggerirlo un pò per farlo diventare economico. E’ sparito il banco da 512 Mb di Ram per fare largo a 2 banchi da 256 Mb, l’Hd passa da 160 a 80 Gb, niente masterizzatore di DVD ma solo quello per CD che legge i DVD. Sparisce anche il telecomando per Front Row e il bluetooth. La grafica ora ha una scheda 3D Intel GMA 950 con 64 MB di memoria condivisa invece della Radeon ATI X 1600 con 128 GDDR3.
Restano iSight, scheda Wi-Fi e software iLife ’06 con il sistema operativo. Il processore è Intel Dual Core da 1,83 Ghz.
Un calo di caratteristiche che dovrebbe non essere significativo per le scuole o gli studenti che non hanno bisogno di grandi capacità di calcolo per i loro studi.
Una dieta che ha portato il calo di 300,00 dollari per questo modello che sarà venduto a 899,00 dollari. I prezzi sul mercato italiano ancora devono pervenire, si stima circa 950,00 euro.