Non so voi, ma io prima ad ora non avevo mai visto tanto trambusto per un telefono. Una portata mediatica così potente da spingere il gigante delle telecomunicazioni At&T a correre ai ripari per portare il 3G negli Stati Uniti e addirittura, tornando in Italia, far trasudare invidia da tutti i pori l’operatore 3.
L’amministratore delegato Vincenzo Novari, infatti, ha dichiarato che ha cercato in tutti i modi di stringere accordi con Apple per avere l’iPhone, ha anche ammesso di essersi aperto a qualsiasi tipo di contratto pur di averlo, eppure da Cupertino non è arrivata mai una risposta. Ora Novari si dichiara suscettibile e se non può avere lui l’iPhone allora TIM e Vodafone, i due operatori che invece sono riusciti a firmare con Apple, devono soffrire.
Il CEO del 3G italiano minaccia di fare la spia all’Antitrust se gli accordi con gli altri operatori non saranno del tutto leciti. Nello specifico Novari attende di sapere che il telefono della Mela uscirà solo in versione bloccata per correre negli uffici del garante. In teoria, invece, le opzioni dovrebbero prevedere una versione bloccata ma scontata e un’altra sbloccata ma a prezzo pieno.
[via Macitynet]
Beh, dai chissà che la cosa aumenti la concorrenza anche se ho comunque i miei dubbi visti gli scarsi risultati della concorrenza attuale…
novari rosica 🙂
Ciao a tutti, secondo me TRE ,che è da sempre l’operatore con le soluzioni tecnologiche più avanzate deve riuscire ad avere nel suo carnet l’Iphone,sarebbe l’unico operatore in grado di far sfruttare il 90% del potenziale del telefono.
Tra l’altro , sarebbe comunque un concorrente scomodo per gli altri due e ciò porterebbe sostanzialmente ad un abbassamento dei prezzi e ad un conseguente innalzamento della qualità dei servizi.