Dopo mesi di attesa, anche Wired sbarca nell’iPad. La nota rivista tecnologica è disponibile solo in edizione americana e in lingua inglese. Edizione ritenuta da molti migliore di quella italiana.
Wired dovrebbe utilizzare al massimo l’esperienza dell’iPad per offrire contenuti interattivi. In questo numero si parla di operazioni di recupero dei commando, guide per i giardini geek, Tv al LED, le soluzioni di Charles Komanoff per risolvere i problemi del traffico, Pixar e molto altro.
La rivista costa 3,99 €, un prezzo che credo sia ancora molto alto, e pesa ben 527 MB.
se ha i contenuti del cartaceo più gli extra che normalmente sono depositati sul web (inclusi però e non solo linkati) potrebbe anche starci un 3,99 (3 Euro circa)…
Ma quella inglese, perché quella italiana è stata trasformata in un prodotto glamour troppo spesso a metà strada tra Jack e Focus.
Anche per me il prezzo potrebbe starci. Innanzitutto i costi di produzione di una rivista fatta da professionisti sta sopprattutto nel personale, fotografie, illustrazioni, giornalismo, ecc., e non in carta e spedizione come molti credono. Poi i costi di distribuzione ci stanno tutti poichè Apple si prende il 30%. Inoltre Wired per iPad non è la semplice copia in pdf della rivista su carta, ma ha interattività extra e contenuti multimediali extra, interattività e contenuti che ovviamente costa produrre.
Penso che l’idea che si sta diffondendo che le riviste per iPad debbano costare poco, sia molto infantile. Ma come, vi spendete almeno 500 euro per l’iPad, ma poi non volete spendere per i contenuti? Ma allora cosa ve lo comprate a fare? Secondo voi solo “Apple” ha diritto a guadagnare? In fondo questo numero di Wired costa molto meno di una pizza, di un CD, di un cinema, non pensate che valga almeno altrettanto?
“Edizione ritenuta da molti migliore di quella italiana.” beh direi, è vero che pure Wired USA non è più quello di 15 anni fa, però non è solo colpa loro, è che sono cambiati i tempi… quindi non è che in molti riteniamo l’edizione USA meglio di quella italiana… ma che Wired è solo e solo quello originale, comunque vediamoci l’applicazione va 🙂