Non si sente parlare molto di Paul Allen, il co-fondatore di Microsoft che assomiglia paurosamente a Steve Ballmer. Forse perchè nel 2000 lasciò ogni incarico in Microsoft per godersi il suo patrimonio di 16 miliardi di dollari.
Allen sostiene il suo tenore di vita, tra panfili di lusso e ville giganti, grazie alle 138 milioni di azioni Microsoft e le partecipazioni in 65 società diverse. Qualcosa lo deve aver turbato, però, perchè ieri ha fatto causa a 11 società, tra cui Apple, AOL, eBay, Facebook, Google, Yahoo, Amazon e altri. In pratica a mezza Silicon Valley.
Secondo Allen queste società hanno usato 300 licenze di proprietà della Interval Research Corp in cui ha personalmente investito 100 milioni di dollari. Brevetti che prevedono usi molto generali come: la navigazione con il browser per la visualizzazione del testo con particolari applicazioni audio, la gestione dell’attenzione degli utenti durante la navigazione, l’avviso agli utenti di oggetti di interesse e così via.
Considerando che non ha bisogno di denaro, forse Allen sta cercando solo un passatempo e cosa c’è di meglio di girare le aule di tribunale?
[via WSJ]
Ciò che importa non sono i soldi che vengono stanziati per un progetto, ma quanto successo riscuote una volta completato!
Staremo a vedere…
queste azioni di disturbo-denuncia sono riassumibili con 1 parola
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