
Il prossimo iPhone dovrebbe avere un design differente da quello attuale. Dopo il caso Antennagate, costato milioni di dollari in immagine e Bumper, Apple eviterà di riproporre l’antenna integrata nella cornice del telefono. Steve Jobs, in una delle sue prime giustificazioni, dichiarò che se impugnato in maniera diversa il telefono non aveva problemi di linea. Ma l’utente, sappiamo, deve essere libero di impurare il telefono come meglio crede senza temere un calo di prestazioni.
Un brevetto della società, però, dimostra che Apple è vicina alla soluzione. L’iPhone 5 potrebbe avere l’antenna integrata nel logo sul retro. Posto nella parte centrale, attualmente è serigrafato sul case. Utilizzando un materiale diverso da quello del case, però, si eviterebbe qualsiasi fenomeno di isolamento radio.
Lo stesso brevetto potrebbe essere applicato negli iPod Touch, negli iPad e anche nei MacBook, forse quando giungeranno le versioni con 3G integrato.
[via macstories]
Ma lo spazio dietro il logo non vi sembra troppo piccolo?
Io piuttosto mi immagino un iPhone con il case tutto in alluminio (o LiquidMetal) che fungerà da antenna! È risaputo che LiquidMetal è molto più resistente dellalluminio, e che ha un’ottima conducibilità, indispensabile per una buona antenna 😉
Effettivamente è piccolo. Ma non so se l’idea di fare un case integralmente in alluminio “tutto antenna” sia una buona idea: uno smartphone sfrutta svariati collegamenti radio (WiFi, bluetooth, gsm,…) ed ognuno necessita di una sua antenna distinta. Se tutto il case è “l’antennone” del gsm ad esempio, schermerebbe elettromagneticamente le altre antenne rendendole inutilizzabili.
credo più probabile che l’antenna gsm resti nella cornice mentre realizzeranno quella wifi a forma del logo affogandola magari dietro un sottile strato di isolante trasparente, in modo da assicurarsi che anche sfiorando la parte non la si tocchi mentre si impugna il telefono.
Perché non toglierla del tutto l’antenna? Si eliminerebbe il problema alla radice 🙂