Ricordo ancora i sorrisini sotto i baffi di moltissime persone. “Apple fa computer, non è in grado di fare telefoni” dicevano i più. In un mercato governato da Nokia la possibilità che Cupertino riuscisse a rompere gli schemi era valutata molto bassa dai bookmaker, eppure a distanza di 4 anni Stephan Elop, CEO di Nokia, ha raccolto il finale di questa storia in una frase dichiarata ieri: “Il primo iPhone è stato spedito nel 2007 e noi non abbiamo ancora un prodotto che raggiunga quell’esperienza utente“.
Apple, quindi, è 4 anni avanti la concorrenza. Nokia lo ha ammesso e ha mostrato tutta la sua debolezza. Stephan Elop ha dichiarato che il prossimo 11 febbraio ci sarà un cambio radicale nella società. Non con il lancio di un nuovo prodotto, anche se quelli ci saranno durante il Mobile World Congress, ma cambiando buona parta dell’alta dirigenza fermi, ancora, alla vecchia mentalità.
Elop ha spiegato la situazione con una metafora: “siamo stati su una piattaforma petrolifera e abbiamo raccolti i frutti, ma poi c’è stata una spaventosa esplosione e questa piattaforma ha preso fuoco. Possiamo decidere di ripararla o gettarci in mare per salvarci“. Quell’esplosione è stata Apple, ha specificato, che aveva il 25% del mercato di fascia alta nel 2008, passando al 61% nel 2010 con una crescita del 78%.
Anche questa volta zio Steve ha saputo vederci molto chiaro.
[via fortune]
Vorresti dire che Blackberry e HTC sarebbero avanti a Nokia??? assurdo