Molti credono che Steve Jobs acquistò la Computer Division della Lucas Film per diversificare i suoi investimenti, in realtà Steve Jobs era interessato all’hardware e al software usati in quegli studios.
Lo rivela la biografia ufficiale dell’ex CEO di Apple. Quando Jobs si recò negli studi della divisione grafica computerizzata apprezzò subito il Pixar Image Computer, un computer abbastanza potente da permettere di creare oggetti in 3D, e il software REYES per creare le immagini. Così acquistò la società per 10 milioni di dollari per creare un computer in grado di permettere ai creativi di lavorare sulle immagini.
All’inizio il Pixar Image Computer fu venduto per 125.000 $, anche se l’obiettivo era portarlo a 30.000 $. Il prezzo elevato lo relegò alle società specializzate, come quelle mediche per la creazione di radiografie in 3D, l’analisi delle rilevazioni meteo e persino agenzia di sicurezza per l’elaborazione delle foto satellitari.
Solo successivamente Jobs si innamorò dei cortometraggi in 3D della Pixar arrivando, quando la divisione computer era ormai alla frutta, a investire la carta finale su Toy Story. Fortunatamente da quel film le cose andarono per il verso giusto trasformando la Pixar in un investimento molto fruttifero.
Beh, in effetti i cortometraggi venivano realizzati solo per mostrare la potenza software/hardware delle macchine PIXAR. Di fare i film non ne avevano alcuna intenzione.
Quando poi hanno capito che le macchine non potevano essere facilmente vendute per i costi troppo elevati, hanno puntato alla realizzazione dei film…e direi che hanno puntato proprio bene.